Uta (CA), 17-11-13. 17^ Edizione “Maratonina Città di Uta”.

Partenza gara di Uta.       (Foto Fabrizio Podda)

Grande successo per la 17^ edizione della Maratonina Città di Uta, organizzata dalla locale società “Polisportiva Uta 2000”, che da quest’anno ha modificato radicalmente il percorso di gara. Anche quest’anno la manifestazione era abbinata a Telethon a cui sono stati devoluti una parte di tutti i contributi ricevuti. Un primo giro breve di 600 mt. per poi affrontare 3 lunghi giri da 6850 mt. per buona parte nelle campagne attorno al centro abitato.  Ben 656 atleti, tra cui 7 diversamente abili,  hanno portato a termine la gara approfittando di una buona giornata di sole e una temperatura mite di circa 16 gradi che sicuramente ha favorito il rendimento degli stessi atleti. Oltre ai partecipanti alla Maratonina vi erano anche diverse centinaia di atleti che hanno sostenuto la “non competitiva” percorrendo un solo giro di circa 7,5 km.

Complessivamente alle ore 10,15 sono partiti circa un migliaio di atleti in un punto sicuramente troppo stretto considerato l’alto numero dei partecipanti. I vincitori sono stati, tra gli uomini, il keniano Hillary Kiprono Bii (Atletica Futura Valdarno Firenze), grande favorito alla partenza, mentre tra le donne la marocchina Soumiya Labani (Atletica Locorotondo Bari). Claudia Pinna (CUS Cagliari), recente vincitrice del titolo italiano nella Mezza a Cremona il 20-10-13, si è dovuta accontentare del 3° posto. I due atleti vincitori hanno anche stabilito il nuovo record della manifestazione con i tempi di 1:03’07 per Bii  e 1:14’14” per la Labani conquistando entrambi un premio extra di 250 euro. I precedenti record appartenevano a Kipngetich Rono (Kenia) con 1:03’36” (2012) e Claudette Mukasakindi (Rwanda) con 1:14’55” (2010). Non è stata comunque una passeggiata per il keniano Bii in quanto aveva come valido avversario il Ruandese Eric Sebahire (tesserato con la “ACSI Campidoglio Roma”), che tra l’altro gli è arrivato secondo con il tempo di 1:03’30”, a soli 23” di distanza. Bii e Sebahire hanno fatto tutta la gara affiancati tra loro, imponendo un ritmo molto intenso e creando un distacco veramente consistente sugli altri atleti. Solo nella parte finale c’è stato l’allungo definitivo del keniano Bii che non ha dato scampo al ruandese Sebahire. Terza posizione per il pugliese Pasquale Rutigliano (Esercito) che ha fatto una gara in solitudine chiudendo con il tempo di 1:09’42”. Il primo atleta tesserato in Sardegna è stato Oulid Abdelkader (Civitas Olbia) che in questa circostanza si è dovuto accontentare della 4^ posizione con il tempo di 1:12’11”. 5° posto per Enzo Tanca (Atletica San Teodoro), primo atleta isolano, con il tempo di 1:12’24”, mentre in 6^ posizione è giunto Alessandro Spanu (Gruppo Alpinistico Vertovese BG), atleta di chiare origini isolane ma emigrato in Lombardia, tempo impiegato 1:12’56”. Queste le altre posizioni maschili sino alla 20^ posizione: 7° Raffaele Pisu (M35, Atletica Pula) in 1:14’14”; 8° (10° assoluto) Giovanni Curridori (SM, Atl. Pod. San Gavino) in 1:14’27”; 9° (11° ass.to) Cristian Cocco (M40, Podistica Amat. Olbia) in 1:14’37”; 10° (12° ass.to) Gabriele Carta (M45, Atl. Monteponi Iglesias) in 1:15’25”; 11° (15°ass.to) Luigi Lai (M35, Atletica Pula) in 1:16’21”; 12° (16° ass.to) Giovanni Rozzo (M40, CCRS Sorso) in 1:16’23”; 13° (17° ass.to) Marco Mattu (SM, Ansicora Cagliari) in 1:16’41”; 14° (18° ass.to) Stefano Baghino (M45, Cagliari Marathon) in 1:17’12”; 15° (19° ass.to) Saverio Panduccio (M45, Amsicora Cagliari) in 1:17’12”; 16° (20° ass.to) Roberto Caria (SM, GS Pionieri Marmilla Mogoro) in 1:17’15”; 17° (21° ass.to) Simone Pes (SM, SG Amsicora Cagliari) in 1:17’36”; 18° (22° ass.to) Alessandro Spano (M40, Atl. Pod. San Gavino) in 1:17’53”; 19° (23° ass.to) Ivan Pulina (M45, Atletica Ploaghe) in 1:18’32”; 20° (24° ass.to) Salvatore Colunbu (TM, Amatori Nuoro) in 1:18’41”. Da segnalare anche la partecipazione di Gabriele Pianu (M55, Amsicora Cagliari), atleta totalmente cieco, accompagnato in questa circostanza da Mariano Littera (M55, Amsicora Cagliari). I due atleti amsicorini sono giunti al traguardo con il tempo di 1:47’14” posizionandosi al al 454° posto. Tra gli atleti diversamente abili, che hanno gareggiato in carrozzina, queste le prime 5 posizioni: 1° Francesco Concu (Is Paraplegicus) in 57’52”; 2° Silvano Zorco (idem) in 1:06’05”; 3^ Cristina Sanna (Saspo) in 1:07’00”; 4° Annibale Pireddu (Is Parapleticus) in 1:07’01”; Antonio Carta (idem) in 1:09’49”.

In campo femminile la marocchina Soumiya Labani e la keniana Eunice Kebet (Atletica Futura Valdarno Firenze) hanno gareggiato sempre molto vicine tra loro mentre Claudia Pinna è partita molto tranquilla e solo dopo un bel po’ di chilometri si è dovuta liberare della concorrenza della giovane keniana  Jane Chelagat (Promesse, GS Lammari Lucca). Le prime due atlete donne sono arrivate con un distacco di soli  3 secondi (1:14’14” contro 1:14’17”) posizionandosi complessivamente 8^ e 9^. Leggermente attardata Claudia Pinna ancora non perfettamente ripresasi dopo la Maratona di New York corsa il 03-11-13. Claudia ha chiuso al 3° posto tra le donne, con il tempo di 1:15’49”, arrivando 13^ assoluta, mentre la keniana Chelagat ha concluso la gara con il tempo di 1:16’09”, al 14° posto assoluto. Tra le donne partecipanti vanno segnalate anche le presenze di Roberta Ferru (SF, GS Atletica Olbia), che ad agosto ha conquistato il titolo di Campionessa Mondiale Master nella Mezza Maratona disputatisi a Torino, e quella di Sonia Marongiu (SF, GS Valsugana Trentino TN), atleta residente in Trentino ma originaria di Ovodda (NU). Queste le altre posizioni femminili sino al 15° posto: 5^ (52^ assoluta) Roberta Ferru in  1:22’21” ; 6^ (73^ ass.ta) Cinzia Meloni (SF, Atl. Pod. San Gavino) in 1:24’06”; 7^ (86 ass.ta) Stefania Carola (F40, Atl. Pod. San Gavino) in 1:25’41”; 8^ (87^ ass.ta) Sonia Marongiu in 1:25’48”; 9^ (105^ ass.ta) Leonarda Cantara (F35, Atletica Ozieri) in 1:27’24”; 10^ (110^ ass.ta) Antonella Altea (SF, GS Atletica Dolianova) in 1:27’43”; 11^ (137^ ass.ta) Adelina Casula (SF, Atl. Pod. San Gavino) in 1:29’50”; 12^ (159^ ass.ta) Raimonda Nieddu (SF, ASD Nuova Atletica Sardegna) in 1:31’18”; 13^ (189^ ass.ta) Elisa Pintori (SF, Pol. Atl. Serramanna) in 1:33’00”; 14^ (199^ ass.ta) Giuseppina Cauli (SF, Forti e Veloci) in 1:33’34”; 15^ (220^ ass.ta) Rita Angela Porcu (F40, Pol. Guicer Team La Città) in 1:34’54”.

Per le premiazioni erano previsti dei premi in denaro (400 + trofeo, 300, 200 euro) ai primi 3 atleti arrivati (italiani o stranieri) più altri premi (sempre in denaro) ai primi 5 atleti italiani arrivati (da 150 euro a decrescere). Tutti  gli altri atleti, di qualsiasi categoria, sono stati premiati sino alla 5^ posizione di arrivo con prodotti in natura. Premiazione anche ai primi 5 atleti disabili e alle prime 3 società sportive col maggior numero di atleti giunti al traguardo. Buono il pacco gara consegnato a tutti gli iscritti. Questo comprendente una borsa sportiva più una maglia tecnica della ditta Diadora. Quota iscrizione da 15  a 20 euro a seconda del periodo in cui è stata effettuata.

Pareri tutto sommato positivi, da parte degli stessi atleti, per quanto riguarda il nuovo percorso. Spazi più larghi e curve più dolci hanno favorito una maggiore velocità del percorso anche se per qualcuno è rimasta la nostalgia del “vecchio giro”. Qualche problemino al momento della partenza dato che, seppure gli atleti fossero sulla linea di partenza sin dalle 10 in punto, hanno dovuto attendere circa 15 minuti l’arrivo della macchina “apripista”. Sono sorte anche molte perplessità per quanto riguarda la gestione del pranzo, dato che la società organizzatrice, quest’anno, ha preferito non impegnarsi direttamente in tal senso ma delegare a due ristoranti locali tale incombenza (costo pranzo 14 e 28 euro)!!

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