Nutrita partecipazione di atleti Master al Campionato Sardo
di Società tenutosi a Cagliari nella pista di Viale Diaz tra sabato 26 e domenica
27 giugno. Poco più di 450 atleti hanno portato a termine ben 543 gare tra cui
357 sono quelle maschili e 186 le femminili.
Gli atleti si sono divisi tra 15
discipline ripartite tra pista, lanci e salti per poi maturare un punteggio
tale per accedere alle fasi finali di Cagliari del 2 e 3 ottobre. Si è trattato
di un buon banco di prova sia per la società di atletica GS Runners di
Cagliari, che dovrà organizzare la manifestazione nazionale, sia per la squadra
dei giudici isolani, che in occasione
delle finali di ottobre dovranno ben figurare di fronte alle migliori trenta
società di atletica.
Le temperature piuttosto alte, mitigate da un leggera brezza
di scirocco, non hanno impensierito più
di tanto il grintoso e numeroso mondo degli atleti Master. Buona l’esibizione
dei “pistaioli” puri che sulle distanze tra i 100 e 800 mt. hanno potuto
esprimere le proprie dotti di velocità sfruttando le otto corsie della pista. Nelle
distanze più lunghe dei 1500 e 3000 mt. hanno ben figurato anche i fondisti
isolani “prestati”, una volta tanto, dal mondo delle gare su strada. All’interno
dell’anello celeste, poi, si sono misurati i migliori atleti nelle discipline
dei lanci e dei salti.
La particolarità che caratterizza questo campionato di
società è data dal fatto che tutti gli atleti partecipanti, dai 35 anni in su,
possono competere equamente tra loro per via della compensazione dei risultati.
Tale computo viene effettuata a fine gara con delle tabelle che determinano il
punteggio in relazione alla prova fatta. Un forte atleta, magari non più giovane,
ha la possibilità di maturare un punteggio parametrato alla sua età di appartenenza, talvolta molto
più alto di quello del giovane. Le tabelle sulla quale vanno calcolati i
punteggi dei singoli atleti hanno la caratteristica di essere universali, ossia
sono uguali per tutti i Master che gareggiano, sia in Italia che altrove. Esse sono determinate in base ai
migliori tempi in assoluto, per ciascuna delle 15 gare in programma, maturati
da atleti Master. Il conteggio del risultato finale, per ciascuna società, è
dato dai migliori risultati di 13 prove su 15 affrontate. Viene così formulato
un punteggio maschile e femminile per ogni società isolana che a sua volta si
confronta, in una classifica unica, con le altre società nazionali.
In base ai criteri su
esposti le più forti società isolane maschili sono state: 1^ Atletica Selargius
con 9447 punti; 2^ SG Amsicora con 8684 p.ti; 3^ Atl. San Giovanni con 7989
p.ti. In campo femminile questi i risultati: 1^ Atl. San Giovanni con 7827 p.ti;
2^ SS Esperia con 7655 p.ti; 3^ Atl. Selargius con 6808 p.ti. Considerato il
fatto che alle finali di Cagliari del 2 e 3 ottobre parteciperanno le migliori
30 squadre maschili e femminili, le società sarde suesposte si trovano inserite
all’interno di una graduatoria nazionale (non ancora definitiva) che le vede
nella seguente posizione: tra le maschili Atl. Selargius 20^, SG Amsicora 31^,
Atl. San Giovanni 43^ mentre per le femminili Atl. San Giovanni 18^, SS Esperia
19^, Atl. Selargius 22^, I Guerrieri del Pavone 25^ (6298 p.ti).
Tra tutte le prove della manifestazione qualora si volesse
determinare una classifica unica e valida in assoluto, si può prendere in
considerazione il punteggio più alto realizzato dai singoli atleti. Per i
maschi queste le prime 10 posizioni: 1° Giancarlo Mereu (M50, Atl. Selargius)
p.ti 907 nei 1500 mt.; 2° Ambu Antonino (M70, At. Selargius) p.ti 860 nel salto
in alto; 3° Giorgio Rossu (M40, SG Amsicora) p.ti 813 nei 200 mt. ost.; 4°
Antonello Vargiu (M50, SG Amsicora) p.ti 807 nei 1500 mt.; 5° Gino Mereu (M65,
GS Runners CA) p.ti 805 salto in lungo; 6° Mario Soru (M55, Atl. Selargius)
p.ti 801 nei 400 mt.; 7° Felice Bellu (M65, Amat. Terralba) p.ti 799 nei 3000
mt.; 8° Antonio Carta (M45, Atl. Ogliastra) p.ti 795 nei 3000 mt.; 9° Mario
Soru (M55, Atl. Selargius) p.ti 794 nei 200 mt.; 10° Luigi Venturelli (M60,
Sulcis Carbonia) p.ti 787 nel lancio del peso.
Queste le prime 8
donne: 1^ Maria Antonietta Fadda (F70, SS Esperia) p.ti 959 nei 3000 mt.; 2^
Lucia Nuvoli (F65, SS Esperia) p.ti 914 nel salto in alto; 3^ Giulia Pilia
(F65, Atl. Selargius) p.ti 796 nel lancio del peso; 4^ Mariangela Piga (F45,
Atl. San Giovanni) p.ti 755 nel salto in
lungo; 5^ Patrizia Spillo (F50, Atl. San Giovanni) p.ti 716 nel lancio del
peso; 6^ Maria Rosa Porru (F65, SS Esperia) p.ti 699 nel lancio del peso; 7^
Alba Carboni (F45, Atl. San Giovanni) p.ti 688 nei 1500 mt.; 8^ Caterina
Miscali (F45, Guilcer Team Ghilarza) p.ti 681 nei 1500 mt.
All’interno della due
giorni di campionato si è svolta anche una gara riguardante le categorie non
Master di 5000 mt. vinta dall’atleta Luigi Leotta (Atl. Goceano) in 16:36.09 su
Simone Pes (SG Amsicora) arrivato in 16:40.09 e su Giuseppe Cocco (GS Runners
CA) in 16:57.90.
Seppure la maggior
parte di atleti gareggiassero per determinare più o meno un buon punteggio
delle rispettive società ci sono stati anche diversi atleti che pur non avendo
alcun interesse di classifica hanno partecipato a competizioni innalzandone il
valore tecnico delle stesse gare. A tal riguardo voglio citare atleti del
calibro di Antonio Carta (M45, Atl. Ogliastra) che ha corso i 3000 mt. in
9:32.11 o Paolo Porcu (M45, Atl. Orroli) anche lui nei 3000 mt. corsi in 9:44.10
ma anche atleti distintisi sulla
velocità come Stefano Mureddu (M35, Atl. Oristano) 100 mt. in 13.01 o Claudio
Gallo (M40, Futura Cagliari) 400 mt. in 57.77.
Grande riconoscimento va dato alle numerose società arrivate
da lontano, in particolare alle due sassaresi Atl. San Giovanni e I Guerrieri
del Pavone giunte molto numerose così come la Delogu Nuoro e la Guilcer Team
Ghilarza.
La buona riuscita
della manifestazione è stata caratterizzata oltre che dal buon risultato
maturato dai singoli atleti nelle gare anche
dalla buona organizzazione degli atleti all’interno delle squadre. Sono ben 11
le società maschili che hanno completato le 13 gare minime per poter entrare in
classifica mentre le società femminili sono state 9.
Volendo analizzare
come si sono divisi i vari atleti nelle discipline principali si può affermare
come tra le 357 gare degli atleti maschi ben 251 sono in pista (100, 200, 400,
800, 1500, 3000, 200 hs, 4x100, 4x400) mentre 64 sono stati i lanci (peso,
disco, giavellotto) e 42 sono coloro che hanno gareggiato nei salti (alto,
lungo, triplo). Le gare delle donne sono state 186 tra cui 118 su pista, 38 nei
lanci e 30 nei salti.
Tra le società maschili occorre rimarcare la grande
esperienza manifestata dall’ Atl. Selargius vincitrice quest’anno così come gli
anni passati e capace di coprire adeguatamente un po’ tutte le discipline. Tra
gli atleti selargini figurano atleti come Mario Soru, Giancarlo Mereu o Stefano
Murtas che hanno già pochi giorni prima (11-13 giugno a Roma) ben figurato a
livello nazionale. La grande sorpresa, tra le società maschili, è stata la SG
Amsicora. Creata ex novo quest’anno, nel giro di pochi mesi, si è posizionata
al secondo posto nonostante l’età media dei suoi atleti fosse piuttosto bassa.
Tra le fila amsicorine molto buone le prestazioni di Giorgio Rossu, Antonello
Vargiu, Riccardo D’Angelo e Ivan Spini. Ottimo risultato in campo femminile
dell’ Atl. San Giovanni con gruppo numeroso dove spiccano i nomi di Piga,
Spillo e Carboni mentre la SS Esperia anche quest’anno si è poggiata sulle
individualità delle ”meno giovani” Fadda
(1938) e Nuvoli (1941).
Nessun commento:
Posta un commento