La gara è prevista per le ore 20 mentre 15’ prima di noi è
prevista la gara del 1500 femminili.
Intorno alle 19,15 inizio a muovermi per riscaldarmi all’interno del pistino di 100 mt. situato a fianco della pista di atletica. Giusto per muovermi in compagnia decido di riscaldarmi assieme a due forti atlete come Elsa Farris e Valeria Sailis scambiando così con loro qualche battuta attinente la gara che da li a poco avremmo affrontato. Per fortuna la presenza di questo pistino ci consente di prepararci alla gara riparati dal sole che ancora batte forte. La temperatura è di poco sotto i 30° ma l’umidità è alta per cui si suda molto intensamente, seppure all’ombra. Nel frattempo vengono chiamate alla gara le atlete del 1500 anticipando di qualche minuto l’orario stabilito da programma. In effetti, la scarsa presenza di atleti a questi campionati ha creato una situazione che difficilmente succede nelle competizioni dei Master, dove, invece, le gare sono quasi sempre in ritardo rispetto agli orari stabiliti. Velocizzo la fase di preparazione alla mia gara portandomi al bordo della pista e ciò mi consente sia di assistere alla gara del 1500 delle donne oltre a finalizzare la fase di preparazione. Chiedo a Mauro Desogus se scatta qualche foto con la mia macchina e lui acconsente tra l’altro scattando qualche foto alle donne che ci precedono. La gara femminile viene vinta agevolmente dall’atleta Giulia Innocenti del CUS Cagliari (4’34”11 il suo tempo finale) che svolge una gara quasi in solitudine anticipando sin dal primo giro Manuela Manca e Elsa Farris dell’Amsicora Cagliari. Circa 10’ prima delle 20 ci troviamo già tutti in linea per la partenza della gara. Siamo solo in 12 atleti e tra questi una delle figure di spicco è rappresentata da Stefano Floris, atleta dell’Amsicora CA. Tra i partenti anche alcuni atleti della società Atletica Goceano (di Bultei, SS) molto giovani con la loro divisa bianca. Finalmente lo sparo per la partenza. Nonostante la forte spinta iniziale già dopo un centinaio di metri mi trovo in ultima posizione a pochi metri da un’atleta molto più giovane di me dell’Atletica Goceano. Il ritmo del primo giro non è male e la distanza con gli ultimi atleti davanti a me non è poi così tanta. Lo speaker riporta le posizioni dei primi atleti e le rimarca spesso per cui posso capire chi sta conducendo la gara e gli altri atleti a lui vicino. Sino al primo 1000 Floris conduce la gara tallonato dal giovane Raffaele Nonne (16 anni, dell’Atletica Goceano) e da Luca Schirru (Amsicora CA). La mia andatura è molto regolare, passo ai 1000 mt. in 3’14” e la mia posizione rimane sempre la stessa, ultimo. Ad un certo punto mi trovo talmente vicino al giovane atleta che mi precede da pensare di allungare e cercare di passarlo. Da li a poco mi rendo conto che invece è proprio lui che cambia ritmo e, anzi, incrementa il distacco tra noi due. Nel frattempo sento lo speaker che annuncia il sorpasso di Nonne nei confronti di Floris e, mentre mi trovo nel rettilineo opposto all’arrivo, indirizzo lo sguardo verso il rettilineo finale e vedo, in pochi istanti, la fase finale della gara dove Nonne allunga proprio su Floris vincendo la gara. Nonne chiuderà in 4’02”57 mentre Floris in 4’05”65. Io concludo la gara in 4’50”30 tutto sommato soddisfatto considerato le condizioni climatiche della serata.
Intorno alle 19,15 inizio a muovermi per riscaldarmi all’interno del pistino di 100 mt. situato a fianco della pista di atletica. Giusto per muovermi in compagnia decido di riscaldarmi assieme a due forti atlete come Elsa Farris e Valeria Sailis scambiando così con loro qualche battuta attinente la gara che da li a poco avremmo affrontato. Per fortuna la presenza di questo pistino ci consente di prepararci alla gara riparati dal sole che ancora batte forte. La temperatura è di poco sotto i 30° ma l’umidità è alta per cui si suda molto intensamente, seppure all’ombra. Nel frattempo vengono chiamate alla gara le atlete del 1500 anticipando di qualche minuto l’orario stabilito da programma. In effetti, la scarsa presenza di atleti a questi campionati ha creato una situazione che difficilmente succede nelle competizioni dei Master, dove, invece, le gare sono quasi sempre in ritardo rispetto agli orari stabiliti. Velocizzo la fase di preparazione alla mia gara portandomi al bordo della pista e ciò mi consente sia di assistere alla gara del 1500 delle donne oltre a finalizzare la fase di preparazione. Chiedo a Mauro Desogus se scatta qualche foto con la mia macchina e lui acconsente tra l’altro scattando qualche foto alle donne che ci precedono. La gara femminile viene vinta agevolmente dall’atleta Giulia Innocenti del CUS Cagliari (4’34”11 il suo tempo finale) che svolge una gara quasi in solitudine anticipando sin dal primo giro Manuela Manca e Elsa Farris dell’Amsicora Cagliari. Circa 10’ prima delle 20 ci troviamo già tutti in linea per la partenza della gara. Siamo solo in 12 atleti e tra questi una delle figure di spicco è rappresentata da Stefano Floris, atleta dell’Amsicora CA. Tra i partenti anche alcuni atleti della società Atletica Goceano (di Bultei, SS) molto giovani con la loro divisa bianca. Finalmente lo sparo per la partenza. Nonostante la forte spinta iniziale già dopo un centinaio di metri mi trovo in ultima posizione a pochi metri da un’atleta molto più giovane di me dell’Atletica Goceano. Il ritmo del primo giro non è male e la distanza con gli ultimi atleti davanti a me non è poi così tanta. Lo speaker riporta le posizioni dei primi atleti e le rimarca spesso per cui posso capire chi sta conducendo la gara e gli altri atleti a lui vicino. Sino al primo 1000 Floris conduce la gara tallonato dal giovane Raffaele Nonne (16 anni, dell’Atletica Goceano) e da Luca Schirru (Amsicora CA). La mia andatura è molto regolare, passo ai 1000 mt. in 3’14” e la mia posizione rimane sempre la stessa, ultimo. Ad un certo punto mi trovo talmente vicino al giovane atleta che mi precede da pensare di allungare e cercare di passarlo. Da li a poco mi rendo conto che invece è proprio lui che cambia ritmo e, anzi, incrementa il distacco tra noi due. Nel frattempo sento lo speaker che annuncia il sorpasso di Nonne nei confronti di Floris e, mentre mi trovo nel rettilineo opposto all’arrivo, indirizzo lo sguardo verso il rettilineo finale e vedo, in pochi istanti, la fase finale della gara dove Nonne allunga proprio su Floris vincendo la gara. Nonne chiuderà in 4’02”57 mentre Floris in 4’05”65. Io concludo la gara in 4’50”30 tutto sommato soddisfatto considerato le condizioni climatiche della serata.
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