Ho avuto modo di conoscere Giorgio Calcaterra (Running Club Futura
Roma) nelle gare che lui ha fatto in Sardegna nel 2011 ed il fatto di aver gareggiare
al suo fianco almeno nella fase iniziale delle gare è stato un grande motivo di
orgoglio.
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Partenza gara di Macomer. |
La gara di Macomer (22-10-11) è stata quella dove ho potuto scambiare
qualche parola con Giorgio e apprezzarne la semplicità e la riservatezza che lo
caratterizzano. In quella circostanza lui affrontò due gare in due giorni (21
km. il 22 ottobre e 80 km. il giorno 23) aggiudicandosi il titolo finale. A
Macomer ci furono anche due validi
concorrenti isolani che contrastarono Giorgio nelle due gare. Questi furono Filippo
Salaris (Pod. Amat. Olbia) che arrivò 2° assoluto e Enzo Tanca (Atl. Ploaghe)
3°. Tra l’altro erano presenti alla manifestazione anche altri atleti di grosso
rilievo nazionale, per quanto riguarda le lunghe distanze, come Marco Olmo e
Cecilia Mora, arrivati rispettivamente 4° assoluto tra gli uomini e prima tra
le donne. Si trattò di una giornata veramente piacevole dove la compagnia di
personaggi dell'’atletica così famosi, con le loro esperienze sportive messe in
evidenza nei brevi dialoghi intercorsi, ti fanno capire come uno sport come
quello dell'’atletica non ti fa perdere la testa e ti mantiene sempre con i
piedi per terra. Vediamo come è andata la gara di Seregno.
Per la terza volta Giorgio Calcaterra si aggiudica questo
prestigioso titolo con il tempo di 6:23’20”. Il tassista romano aveva già conquistato
questo titolo nel 2008 a Tarquinia (VT) e nel 2011 a Winschoten in Olanda. Al
secondo posto è arrivato l’atleta svedese Jonas Buud in 6:28’57 mentre terzo l’italiano
Alberigo Di Cecco in 6:40’30”. La prima delle donne è stata la statunitense Amy
Sproston arrivata in 7:34’08”. La gara si è svolta su un anello di 20 km. da
percorrere 5 volte. Giorgio ha tenuto quasi sempre la testa della gara in
compagnia dell'’altro italiano De Cecco e lo spagnolo Cuevas. Solo nel quarto
giro il tassista romano incrementa il proprio ritmo lasciando leggermente
staccati sia De Cecco che Cuevas mentre gradualmente alle loro spalle ha avuto
la meglio la progressione dello svedese Buud. La squadra italiana maschile, con
il 1° e 3° posto, ha conquistato così anche il 1° posto nella classifica a
squadra battendo la squadra americana.
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