Per festeggiare il 10° anno di fondazione la società “
MonteAcuto Marathon” ha organizzato una mezza maratona con un giro unico molto bello
e panoramico.
Perfettamente riuscita tutta la manifestazione nonostante le
bizze del tempo con una temperatura ben al di sotto dei 10° ed un acquazzone
poco prima della partenza che non ha impedito di salutare con un fragoroso
applauso il compianto Fabio Cubeddu sostenuto dai numerosi suoi amici.
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Gli amici del compianto Fabio Cubeddu. |
Il
ritrovo per l’iscrizione alla gara si effettua nella “Cittadella Sportiva”
allestita nella frazione di San Nicola, punto di arrivo della gara stessa, e
tutti gli atleti, con l’ausilio di un bus-navetta, vengono trasportati nel
punto della partenza distante circa 3 km. Tra il punto di arrivo (San Nicola) ed
il punto di partenza (
Ozieri) ci sono 200 mt. di dislivello. Dato l’alto numero
di atleti e lo spostamento di tutti gli atleti da un punto all’altro si è avuto
un ritardo di qualche decina di minuti per l’avvio della gara. Per fortuna si
placca la pioggia e tutti gli atleti arrivano al punto di partenza.
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Partenza della gara. |
Si parte da
una piazzetta che si trova nella zona più alta della cittadina di
Ozieri
denominata “Punta Idda”, presso il Palazzetto dello Sport. Già dalle prime fasi
della gara inizia la lunga discesa che per poco meno di un km. avviene all’interno
della cittadina mentre poi prosegue lungo la strada che da Ozieri si indirizza
verso Mores. Per fortuna il tempo si dimostra clemente e non piove più mentre
invece la temperatura è sempre molto bassa e, anzi, proprio per il forte vento
di
Maestrale che gli atleti si trovano frontale, si percepisce ancora più bassa
di quella che effettivamente è.
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Fase della partenza. |
La discesa è costante ed è seguita da continue
curve ben presidiate dall’organizzazione. Si sfrutta a meraviglia tutta la
strada tagliandola in continuazione da destra a sinistra e viceversa e,
nonostante la fatica e la scarsa luminosità, non passano inosservati i
bellissimi boschi presenti in ambo i lati della strada. La fase “piacevole” della
discesa dura sino al punto in cui occorre deviare a destra, poco dopo il 7° km.,
per indirizzare gli atleti verso la frazione di
Chilivani.
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Altra fase della partenza. |
In questo punto si
percorrono dei falsipiani e si accusa maggiormente la fatica per effetto del
vento di Maestrale che soffia trasversale da sinistra. Si transita al 10° km.
sul tappeto per la rilevazione dell'intertempo per poi, con le opportune
deviazioni, indirizzare tutti quanti verso la frazione di Chilivani. Attraversata
la zona attigua alla Stazione di Chilivani, lungo un rettilineo stradale tra
costruzioni disabitate e abbandonate, ci si indirizza verso la grossa strada
statale che porta in direzione di Ozieri.
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Arrivo di Fabrizio Baralla. |
In questa fase il vento spinge sulle
spalle degli atleti ma, la monotonia della strada dritta che non finisce mai ed
il traffico stradale, che per fortuna non è molto intenso, rendono non molto piacevole
l’impresa. Finalmente si arriva alle porte della frazione di San Nicola anche
se mancano ancora 3 km. all’arrivo. Si compiono dei larghi giri all’interno
della frazione sino ad arrivare finalmente vicino al punto d’arrivo. Lo si
sente dai rumori dello speaker anche se poi in effetti sembra non si arrivi
più. Finalmente si entra all’interno del “Quartiere Fieristico” per cui ormai
ci siamo. Dopo alcuni giri a tipo “spirale” ecco l’arrivo. Grandi
festeggiamenti e subito la consegna della bellissima medaglia ricordo con foto
davanti al logo della manifestazione.
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Arrivo di Salvatore Columbu. |
Molto ben fornito il banchetto del
ripristino post gara con integratori vari ma soprattutto frutta a volontà. Ben
gestiti anche i rifornimenti lungo la gara, previsti ogni 5 km., con bottiglie
da mezzo litro d’acqua e persino della frutta al 15° km. I vincitori sono
risultati
Fabrizio Baralla (Athletic Team Sassari) tra gli uomini, con il tempo
di 1:15’11”, mentre la prima delle donne è arrivata Severina Marras (Pionieri Marmilla Mogoro) con il tempo di 1:30’45”.
Vediamo in sintesi come si è svolta la gara dei vincitori. Sin
dal primo km. si stacca un folto gruppo di atleti con in testa Fabrizio Serafini,
Mattia Denti, Pasqualino Carta, Antonio Renzulli e Salvatore Columbu. L’andatura
è piuttosto “allegra” essendo agevolata dalla discesa.
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Arrivo di Ivan Pulina. |
Poco dietro rimane un altro gruppetto di
atleti con qualche secondo in meno di velocità ma pur sempre molto guardinghi.
Si tratta di Pierpaolo Pes, Ivan Pulina, Giovanni Farru, Giovanni Goseli e Fabrizio
Baralla. Nel passaggio al 10° km. Carta passa in 35’24” e precede di qualche secondo
gli altri atleti componenti il primo gruppo mentre i componenti del secondo
gruppo transitano con circa mezzo minuto di ritardo. Seppure Baralla sia
transitato in 8^ posizione nell’intertempo, con 35” di ritardo rispetto a
Carta, sicuramente si sta organizzando per un immediato recupero verso le prime
posizioni. In effetti poco prima del 15° km. l’atleta dell’Atlhetic Team si
trova già davanti a tutti quanti e la sua andatura è superiore a tutti.
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Arrivo di Antonello Vargiu. |
Ci
provano in tanti a starli vicino ma alla fine l’unico che riesce tenere più a
lungo il suo ritmo è Salvatore Columbu. La progressione di Baralla comunque non
lascia scampo a nessuno e, nonostante nella fase finale dovrà solo amministrare
il proprio vantaggio, riesce a dare quasi 200 mt. a Columbu. Gli altri arrivi
sono intervallati sempre da una ventina di secondi e vedono in terza posizione
Ivan Pulina, poi quarto Mattia Denti e quinto Pasqualino Carta (a 6” da Denti). In quanto alla mia gara (Antonello Vargiu) posso ritenermi molto soddisfatto. Ho impiegato 1:22'42" arrivando 26° assoluto e 3° di categoria tra i 49 arrivati degli M50. Sino al 7° km. mi trovavo al 18° posto in assoluto per poi passare 22° nei 10 km. con il tempo di 37'37" ad una velocità media di 3'45". Più avanti sono venute a mancare le forze per cui ho proceduto ad un ritmo di 4' a km. sino all'arrivo perdendo altre posizioni. Tra le donne il duello principale era previsto tra Severina Marras e Graziella
Mossa. Le due atlete passano nell’intertempo dei 10 km. affiancate (42’56”) ma
poi alla lunga Severina Marras riesce ad incrementare l’andatura ed a
presentarsi all’arrivo con quasi 1’ di vantaggio sull’atleta torresina. Terzo
posto per Antonella Cau che è riuscita a ribaltare lo svantaggio che ai 10 km.
la vedeva in ritardo nei confronti di Patrizia Mureddu di ben 29” presentandosi
poi all’arrivo con un vantaggio di poco più di 20”.
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Arrivo di Severina Marras. |
Questo l’arrivo dei primi 30 uomini: 1°
Fabrizio Baralla 1:15’11”
(passaggio nei 10 km. in 36’01” in 8^ posizione); 2°
Salvatore Columbu (TM,
Amatori Nuoro) in 1:15’34” (35’29”, 5°); 3°
Ivan Pulina (M40, Atletica Ploaghe)
in 1:15’56” (36’00”, 6°); 4°
Mattia Denti (Junior, Atletica Goceano) in 1:16’16”
(35’27”, 2°); 5°
Pasqualino Carta (M40, Amatori Nuoro) in 1:16’22” (35’24”, 1°);
6°
Fabrizio Serafini (TM, Sporting SIE) in 1:16’57” (35’28”, 4°); 7°
Antonio
Renzulli (TM, Atletica Di Marco) in 1:17’19” (35’27”, 3°); 8°
Giovanni Farru
(M50, CCRS Sorso) in 1:17’29” (36’02”, 9°); 9°
Giovanni Goseli (M40, Amatori
Nuoro) in 1:18’06” (36’12”, 10°); 10°
Francesco Maria Nurra (M40, GS Monte
Acuto Marathon) in 1:18’17” (37’11”, 15°); 11°
Pierpaolo Pes (Atletica Olbia) 1:18’26”
(36’01”, 7°); 12°
Maurizio Sanna (M40, Pod. Amat. Olbia) in 1:18’30” (37’12”,
18°); 13°
Francesco Tuveri (M45, Gr. Pol. Dil. Assemini) in 1:18’46” (36’53”,
12°); 14°
Gianni Rozzo (M40, CCRS Sorso) in 1:20’32” (37’11”, 16°);
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Arrivo di Graziella Mossa. |
15°
Antonino Raciti (M45, Atletica Ozieri) in 1:20’36” (37’03”, 13°); 16°
Dario
Tuveri (M35, Sporting SIE) in 1:20’37” (37’12”, 20°); 17°
Pier Mario Fois (M40,
CCRS Sorso) in 1:21’13” (37’11”, 17°); 18°
Luca Sanna (M35, Survival Triathlon)
in 1:21’19” (37’06”, 14°); 19°
Antonio Sambiagio (M40, Atl. Legg. Luras) in
1:21’39” (37’12”, 19°); 20°
Gianluca Mosca (M40, Podistica Sassari) in 1:21’40”
(38’40”, 31°); 21°
Pasquale Denti (M50, Atletica Goceano) in 1:22’01” (37’32”,
21°); 22°
Tiziano Milia (TM, Podistica Sassari) in 1:22’01” (38’41”, 32°); 23°
Armando Porru (M55, Amatori Nuoro) in 1:22’04” (38’34”, 24°); 24°
Giovanni
Paolo Saba (TM, Monte Acuto Marathon) in 1:22’08” (38’39”, 29°); 25°
Fabrizio
Fiori (M40, Atletica Ozieri) in 1:22’27” (38’40”, 30°); 26°
Antonello Vargiu
(M50, SG Amsicora Cagliari) in 1:22’42” (37’37”, 22°); 27°
Carlo Spanu (M35,
Atl. Pod. San Gavino) in 1:23’05” (38’07”, 23°); 28°
Angelo Cadelano (M40,
Podistica Sassari) in 1:23’07” (38’43”, 33°); 29°
Pasqualino Casula (M50,
Atletica Serramanna) in 1:23’15” (39’05”, 40°); 30°
Nando Gallese (M55, Atl.
Pod. San Gavino) in 1:23’27” (38’35”, 25°).
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Arrivo di Antonella Cau. |
Queste le prime 10 donne: 1^ (77^ ass.ta)
Severina Marras in 1:30’45”
(passaggio nei 10 km. in 42’56”); 2^ (91^)
Graziella Mossa (Atl. Legg. Porto
Torres) in 1:31’40” (42’57”); 3^ (102^)
Antonella Cau (F40, Amatori Nuoro) in
1:33’04” (43’30”); 4^ (106^)
Patrizia Mureddu (F40, Atletica Ozieri) in
1:33’27” (43’01”); 5^ (133^)
Maria Vittoria Meles (F40, Amatori Nuoro) in
1:37’38” (45’55”); 6^ (140^)
Maria Grazia Scrugli (TF, Amatori Nuoro) in
1:38’04” (46’40”); 7^ (157^)
Rita Angela Porcu (F40, Guilcer Team Ghilarza) in
1:39’20” (46’39”); 8^ (157^)
Maria Rita Pazzola (F45, Podistica Sassari) in
1:39’23” (46’55”); 9^ (165^)
Virginia Piras (F45, Podistica Sassari) in
1:39’44” (46’55”); 10^ (167^)
Stefania Pintus (F35, Nuova Atletica Sestu) in
1:39’54” (46’59”).
Ben 257 gli atleti arrivati al traguardo tra cui 232 uomini
e 25 donne. Tutti gli atleti erano muniti di chip (cronometraggio
SDAM con Real
Time). Tra gli uomini le categorie più numerose sono state quella degli M50 con
49 arrivi seguita da quella degli M40 con 48 arrivi e degli M45 con 44 arrivi. Ai
vincitori della gara, uomo e donna, è andato il Memorial Fabio Cubeddu e alle
categorie “Assoluti”, maschili e femminili, sino al 5° posto, è andato un premio
in natura. Premiazioni anche ai primi 3 arrivati di tutte le categorie, sia maschili
che femminili, con premio in natura. A fine manifestazione gli organizzatori
hanno offerto a tutti i partecipanti un “Pasta Party”.
Le foto riportate sopra sono di Fabrizio Podda.
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Per vedere tutte le foto della gara di Ozieri clicca
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