Perche' correre, o meglio, perche' iniziare a farlo? Le risposte sono molteplici ed apparentemente banali:
- per dimagrire;
- per scaricare la tensione nervosa;
- per la salute ed il benessere fisico;
- per occupare il tempo libero;
- per scaricare la tensione nervosa;
- per la salute ed il benessere fisico;
- per occupare il tempo libero;
Generalmente chi si avvicina ad uno sport come la corsa e' motivato da
ragioni semplici ma importanti come quelle che ho appena elencato.
Tutte le persone sono in generale potenzialmente idonee alla corsa. La
corsa e' uno sport semplice che non richiede l'apprendimento di particolari
tecniche: si corre naturalmente, con lo stile ed il ritmo che il nostro corpo
ci suggerisce, pertanto e' sbagliato affrontare l'approccio con la corsa in
maniera violenta ed impositiva.
Il nostro corpo, come in tutte le attivita' fisiche, richiede un periodo
iniziale di allenamento tranquillo, senza che ci dobbiamo imporre tempi e ritmi
da gara, ne' rinunciare in alcun modo al riposo.
E' sempre opportuno, specialmente per chi non ha mai fatto attivita' fisica
e non e' piu' un ventenne (oltre ad essere magari sovrappeso), far precedere
l'inizio degli allenamenti da una visita medico sportiva, la quale
determinera', attraverso semplici test medici (elettrocardiogramma sotto
sforzo, spirometria, visita generale, ecc.) l'idoneita' ad iniziare uno sport
come la corsa.
Rammento che anche ai cardiopatici post-infartuati viene posta come terapia
una controllata attivita' motoria, quindi non dovrete temere un infarto come
inizierete l'attività sportiva: c'e' piu' da temere disturbi cardiovascolari
facendo vita sedentaria piuttosto che una regolare attivita' fisica.
DIMAGRIRE CON LA CORSA
Forse quest’aspetto della corsa e’ quello piu’ piacevole e ben accetto da
coloro che ancora nutrono qualche dubbio o sono titubanti nell’intraprendere
questo sport.
Ho ritenuto quindi utile parlarne prima di affrontare gli argomenti piu’
tecnici.
Se correte, quasi sicuramente perdete peso, anche se non variate le
abitudini alimentari. Incomincerete a perdere peso anche se state attraversando
un periodo di "accumulo". Correre infatti significa innanzitutto
bruciare un numero di calorie di molto superiore a quello consumato da un
individuo inattivo. Un uomo che inizi quest’attivita’ sportiva con una certa
costanza puo’ perdere mediamente una decina di chili di peso nel periodo di un
anno, senza praticare particolari diete dimagranti. Le donne, pur perdendo
statisticamente meno chili dell’uomo, avranno il grande vantaggio di rassodare
tutti i tessuti sottoposti al movimento oltre a sviluppare un’accettabile massa
muscolare tra la coscia ed i glutei che giovera' sicuramente all’aspetto
fisico.
All’inizio la perdita di peso sara' ovviamente piu’ accentuata,
specialmente negli individui sovrappeso, successivamente avverra’ con piu’
gradualita’, ma, seguendo con costanza due o tre allenamenti settimanali ed
abbinando una dieta non esageratamente calorica, sara’ facile perdere tre o
quattro taglie di pantaloni nell’arco di dodici mesi.
Se non si e’ comunque abbastanza slanciati e si intraprende la corsa
proprio per ovviare all’eccesso di peso, specialmente all’inizio, non si
dovranno aspettare prestazioni da atleta; i corridori bravi e veloci sono
spaventosamente magri: ma a noi non deve interessare diventare maratoneti di
professione o corridori olimpionici, a noi basta la costanza degli allenamenti,
che devono essere dolci e graduali.
Un corridore in forma non pesa mediamente piu' di un chilo per ogni tre
centimetri di statura, pertanto potrete capire l’aspetto piuttosto
"sofferto" dei maratoneti. L’eccesso di peso, tollerabile in
qualsiasi persona che svolge attivita’ sedentaria, diventa un problema per chi
ha intenzione di mettersi a correre. Il dimagrimento iniziale pertanto
favorira’ il nostro corpo, ma il nostro obiettivo dev’essere quello di ottenere
per un certo periodo un "deficit" calorico, per poi stabilizzarsi in
un peso "forma" o per lo meno tale da permetterci una corsa piu’
agile.
La perdita di peso, poi , se viene accompagnata da una dieta povera di
grassi, dolci e alcoolici a parte qualche eccezione (una cena con amici, ad
esempio), diventa piu’ rapida; l’alimentazione pero’ dovra’ essere completa: la
nostra dieta, dovra’ contenere tutti gli elementi nutritivi. Non occorre
fissarsi con un eccesso di carboidrati, che forniscono l’energia occorrente
allo sport. Anche se non dovranno mancare pasta e pane, acquisiremo proteine
dai legumi, dal latte e dai formaggi, vitamine da frutta e verdure crude,
cerchiamo di ridurre la carne al minimo; non dico che chi corre debba
necessariamente essere vegetariano, ma e’ buona norma cercare di entrare in
quest’ottica di idee per ottenere il massimo beneficio dalla corsa e maggiore
facilita’ per entrare nella "forma" che ci permettera' di correre
agevolmente senza forzare o sentirsi stanchi.
Quindi evitare tutto cio’ che viene considerato "veleno" per chi
pratica fondo: l’alcool (oltre ovviamente il fumo) va' accuratamente evitato (a
parte sporadiche occasioni conviviali); non abbondare con il sale pensando di
integrare cio' che viene perso con la corsa: il sale e’ presente gia' in misura
adeguata negli alimenti, ed un uso esagerato non puo’ altro che farci male alle
arterie. Evitare abbondanza di grassi animali, specialmente insaccati, dolci
elaborati con creme, formaggi troppo grassi, sughi elaborati, ecc.
In sintesi, l’alimentazione del fondista non si discosta per nulla da una
dieta sana che ogni medico consiglierebbe al proprio paziente per cercare di
vivere meglio e piu’ a lungo.
Non e’ scientificamente provato che chi pratica uno sport come la corsa
viva piu’ a lungo di chi non fa attivita' fisica, ma lo stile di vita che ne
consegue, almeno statisticamente, e’ stato indicato come fattore di maggiore
longevita’.
Quindi abbinare la corsa ad un’alimentazione equilibrata aiuta a dimagrire
facilmente ed a sentirsi in forma. Inoltre paradossalmente, l’esercizio fisico
puo’ fare da riduttore di appetito, anzi di solito lo diminuisce.
STABILIRE L’ENTITA’ DEL DIMAGRIMENTO ED IL TEMPO OCCORRENTE.
La velocita’ della corsa non e’ direttamente proporzionale al numero di
calorie che si bruciano: una persona di 68 chili che corre alla velocità di un
chilometro ogni cinque minuti brucia 63 calorie per chilometro; la stessa
persona che corre il chilometro in sette minuti e mezzo ne consuma 61.
Nella corsa piu’ che il ritmo conta il peso (ecco perche’ chi e’ sovrappeso
e comincia a correre, perde i primi chili molto velocemente): una persona di
100 chili che ipoteticamente corra un chilometro in 5 minuti brucia 95 calorie,
mentre una persona di 55 chili che corre la stessa distanza allo stesso passo,
ne brucia solo 50.
Calcolare il consumo di calorie:
premesso quanto sopra, si riportano i consumi medi in funzione del peso
corporeo, per ogni chilometro percorso in cinque minuti:
individuo di 60 Kg: 56 calorie;
individuo di 65 Kg: 62 calorie;
individuo di 70 Kg: 68 calorie;
individuo di 75 Kg: 71 calorie;
individuo di 80 Kg: 77 calorie;
individuo di 85 Kg: 80 calorie;
individuo di 90 Kg: 85 calorie;
individuo di 95 Kg: 90 calorie.
individuo di 65 Kg: 62 calorie;
individuo di 70 Kg: 68 calorie;
individuo di 75 Kg: 71 calorie;
individuo di 80 Kg: 77 calorie;
individuo di 85 Kg: 80 calorie;
individuo di 90 Kg: 85 calorie;
individuo di 95 Kg: 90 calorie.
E’ semplice calcolare quanto peso si puo’ perdere correndo ed in quanto
tempo.
Il nostro corpo richiede 33 CALORIE PER MANTENERE OGNI CHILO DI PESO.
Il CONSUMO DI ENERGIE MEDIO PER OGNI CHILOMETRO DI CORSA E’ DI 62 CALORIE.
Supponiamo che pesiate 77 Kg e vogliate arrivare al peso di 70 Kg. Poiche’
occorrono 33 calorie per mantenere ogni chilo di peso corporeo, se non correte,
vi servono ogni giorno 2541 calorie (77 Kg x 33 calorie). Se, per esempio, dopo
un periodo iniziale di allenamento, percorrete di corsa 5 chilometri al giorno,
il consumo di energia in piu’ dovuto alla corsa e’ di (62 calorie a Km x 5 Km)
310 calorie, quindi, se pesate 77 Kg, per mantenerli vi occorrono 2541 + 310 =
2851 calorie, ma se la vostra dieta rimarra’ di 2541 calorie come sopra
indicato, il deficit quotidiano di 310 calorie dovuto alla corsa di trasformerà
in una perdita di peso.
Ma in quanto tempo perderemo i 7 Kg che ci siamo proposti di eliminare con
la corsa, per arrivare al nostro peso "forma" di 70 Kg.?
IL NOSTRO CORPO RICHIEDE UN SURPLUS DI 7.700 CALORIE PER AUMENTARE DI UN
CHILO.
Pertanto, rifacendoci all’esempio precedente, avendo
un deficit calorico di 310 calorie, grazie alla corsa, divideremo 7.700 per 310,
ottenendo il tempo occorrente per perdere un chilogrammo; nel nostro caso
occorrono 25 giorni per perdere un chilo, quindi per perdere 7 Kg occorreranno,
mantenendo il ritmo di deficit calorico, 175 giorni , cioe’ 5 mesi e 25 giorni
circa.
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