Martedì, 11-12. Campo Amsicora, ore 07,10. Credevo di trovare qualcuno al campo tra i miei compagni di squadra per poter fare un allenamento in compagnia, ma sicuramente le temperature così basse (intorno ai 6 gradi) non hanno "invogliato" tanto i miei amici.
Attendo qualche minuto in pista e ne approfitto per fare alcuni giri di riscaldamento ma poi decido di indirizzarmi fuori dal campo verso il "Parco di Molentargius e Saline". Attivo il mio Garmin proprio all'uscita dal campo e inizio la mia avventura verso il parco. Occorre affrontare un pezzo di strada sul marciapiede, proprio a fianco delle macchine, ma per fortuna il traffico non è così intenso. Dopo poco meno di un km., appena attraversato il "Ponte Vittorio", svolto a destra per prendere una strada di scarsa trafficabilità che mi conduce verso le Saline. Bisogna ancora fare un'altro km. prima di arrivare all'ingresso del parco e l'andatura in questa prima fase si attesta intorno ai 4'30" a km. Una volta dentro la zona del parco decido di affrontare altri 2 km. su una stradina sterrata piatta e perfetta che costeggia un canale che a sua volta affianca le saline. A metà di questo percorso posso ammirare una bellissima alba con il sole che illumina perfettamente tutto lo stagno mentre in lontananza si vede perfetta la sagoma della "Sella del Diavolo" con lo sfondo del mare. Tutto bellissimo, in un silenzio tombale, solo che le mie mani sono quasi "ghiacciate" per effetto di una temperatura quasi surreale per Cagliari. Finalmente arrivo all'interno di un "parchetto" posizionato a metà strada tra i due comuni di Cagliari e Quartu e controllo il mio "compagno fedele" (il Garmin) per vedere a che km. mi trovo: 4,250 km. Ok, si comincia a fare sul serio. Preso dall'impeto di superare i numerosi piccoli sali-scendi che si presentano durante il percorso acquisto pian piano un passo sempre più spedito rispetto a prima e decido di tenerlo ad oltranza. La bellezza del "parchetto" con la sua vegetazione bassa e la perfetta stradina sterrata (tanto da sembrare quasi una pista) mi invogliano a viaggiare sempre a buoni ritmi. Faccio un giro completo passando nei punti più esterni tra i vari tragitti che offre il parco e posso così calcolare che ogni giro è lungo 1650 mt. L'andatura è sempre molto buona, percorro il 5° km. ad una velocità di 4'27". Decido di fare 3 giri completi per cui praticamente percorro quasi 5 km. (4950 mt.). Dal 6° al 9° km. questi i parziali: 4'07", 4'07", 4'00", 3'58". Al termine dei 3 giri il mio Garmin segna 9,2 km. per cui, dovendo fare ancora poco più di 4 km. per il rientro, decido per la strada di ritorno. Anche durante il rientro cerco di mantenere il buon passo ormai acquisito e non ho problemi a starci dentro senza grandi sacrifici. Dal 10° al 13° km. questi i parziali: 4'03", 3'57", 4'01", 3'49". All'ingresso del "Campo Amsicora" vedo che sono arrivato a circa 13,4 km. per cui decido di fare un giro e mezzo all'interno del campo per arrivare ai 14 km. Ultimo km. in 3'52". Totale dei 14 km. in 58'23" ad una media complessiva di 4'10". Giusto per non farmi mancare niente decido di fare una decina di minuti all'interno del campo di Hochey ad un passo tranquillo per defaticare. Totale allenamento 17 km. 1 di riscaldamento, 14 di allenamento e 2 di defaticamento.
Per vedere sul Garmin il tragitto percorso e la velocità a km. clicca qui.
Per seguire tutti i miei allenamenti puoi cliccare nella sezione "ALLENAMENTI" del mio blog.
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