La corsa è una di quelle attività che più di
altre impone agli atleti l’utilizzo di alimenti e liquidi che vadano a colmare
eventuali carenze di quei principi nutritivi che vengono persi con il movimento.
Basti ad esempio considerare un dato: oltre all’acqua ed ai sali, con la corsa
si bruciano quasi 0.1 kilocalorie per ogni kg di peso e per ogni km percorso.
Ecco dunque che diventa importante
rifocillarsi facendo uso di integratori che però possono essere di varia
natura: visitando questo sito troverai qualche esempio. I più conosciuti ed utilizzati sono gli
integratori per il recupero di sali minerali ed acqua; vanno assunti ad una
temperatura di circa 10 gradi e non devono essere troppo concentrati.
Subito dopo i sali, i secondi componenti da
reinserire immediatamente in circolo sono le vitamine. Una dieta equilibrata da
atleta, ricca di frutta e verdura, basta ed avanza per il fabbisogno
giornaliero. Stati influenzali possono però alterare questo naturale
equilibrio, ed in casi come questo è possibile utilizzare integratori
vitaminici acquistabili come medicinali da banco in farmacia.
Gli integratori a base di proteine, ed in
particolare quelli a base di amminoacidi e glutammina, possono essere
utilizzati quando il consumo derivante dalla corsa esaurisce l’energia
derivante da carboidrati e grassi e va ad intaccare le proteine. Sono comunque
casi rari che andrebbero peraltro evitati.
Infine, un discorso a parte va fatto per i
carboidrati. Sono la benzina del nostro corpo ed averne in abbondanza in
circolo mentre si corre può aiutare a migliorare la propria prestazione. Tra i
vari carboidrati quello più importante per la corsa è il glicogeno, assumibile
tramite integratori ad hoc, utile sia per generare energia da utilizzare
durante lo sforzo atletico, sia per il recupero a fine corsa.
Con questo articolo inizia la collaborazione editoriale di Susanna Giordani al blog.
Salve, sono Valerio. Sono un appassionato di corsa, e mi hanno consigliato l'uso di integratori a base di BCAA, e su questo sito http://www.enerfit.it/aminoacidi/bcaa.html ce ne sono diverse tipologie. Volevo chiedere qual è la tipologia più adatta per la corsa, e se sono veramente utili. Grazie, Valerio.
RispondiEliminaValerio io molto raramente uso gli amminoacidi a catena ramificata (BCAA) in quanto il loro uso è generalmente consigliato per allenamenti molto lunghi (da 15 km. in su) mentre io generalmente svolgo un tipo di allenamento che è più veloce ma sotto i 10 km. Il loro beneficio sembrerebbe sia quello di un più veloce recupero dopo una seduta di allenamento. In ogni caso ti consiglio di leggere ciò che dicono persone ben più esperte di me. Per esempio ti conviene leggere ciò che dice Albanesi (vedi nel mio blog "La corsa").
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