San Giovanni Suergiu. Presentazione della gara di Palmas Vecchio del 04-08-13. Scritto da Enrico Cambedda e pubblicato su "La Nuova Sardegna".

Quando lo sport promuove il territorio. Una corsa tra le bellezze paesaggistiche ed ambientali del centro urbano e delle frazioni. L'associazione culturale Palmas Vecchio, in collaborazione con l'amministrazione e altre associazioni locali organizza la seconda edizione della maratonina campestre di Palmas.
L’ appuntamento è per domenica 4 agosto. Due percorsi, uno competitivo Fidal da 10 chilometri e uno per amatori ed appassionati vari, non competitivo, di 5 chilometri. Il percorso è stato studiato per attraversare alcune delle zone più belle del territorio. La partenza è prevista dalla frazione di Palmas, alle 8. La corsa si snoderà tra i caratteristici poderi agricoli per arrivare sino al traguardo intermedio delle saline, il cui paesaggio è caratterizzato da vere e proprie colline di un bianco accecante. Grandi cumuli di sale che un tempo caratterizzavano l’economia del territorio. Qui si fermerà la corsa dei 5 chilometri. Ma gli iscritti Fidal e tutti coloro che, pur non cimentandosi nella competizione agonistica, avranno voglia di continuare potranno proseguire la corsa attraversando la laguna che, con una stretta lingua di terra, si inoltra nel golfo di Palmas. Qui si assiste forse allo spettacolo più bello ed entusiasmante che la natura ha voluto regalare al Basso Sulcis: una colonia di migliaia di fenicotteri rosa, aironi, Cavalieri d’Italia, garzette e altre specie rarissime di fauna acquatica. Di qui si attraverserà poi il Ponte Canale, che consentirà agli atleti di passare al di là del fiume. La corsa, a questo punto, si svolgerà lungo le rive del rio Palmas. Come traguardo è stato scelto un luogo simbolo dell’architettura artistico/religiosa del Basso Sulcis : la chiesetta romanica di Santa Maria di Palmas, situata nel villaggio abbandonato di Palmas Vecchio: «Lo scorso anno abbiamo avuto più di 250 iscritti – si legge in un comunicato degli organizzatori – quest'anno ,con il supporto di Fidal Sardegna, speriamo in una partecipazione ancora più ampia. L'evento è dedicato a Pietro Mennea, grande esempio di sportivo. I vincitori della maratona saranno premiati da Angelo Locci, l’atleta di San Giovanni Suergiu che ha dato lustro alla Sardegna a livello internazionale»“.
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