Le mandorle dolci, uno degli alimenti più buoni ed energetici che possiamo consumare. Importantissime per la nostra salute, ecco 7 ragioni per introdurle all’interno della nostra dieta.
Le mandorle sono dei gustosissimi semi provenienti dall’albero del mandorlo, tipico di molte zone del Sud Italia. Sono costituite per il 50% da grassi monoinsaturi e polinsaturi, e sono una preziosissima fonte di energia. Costituiscono un’ottima riserva di vitamina E, sali minerali, magnesio, ferro, calcio e fibre.
Ecco 7 motivi per introdurle nella nostra alimentazione.
Da sempre utilizzate nella cosmetica per limitare l’insorgenza delle rughe e gli estetismi delle smagliature, le mandorle ci aiutano a combattere l’invecchiamento e il rilassamento cutaneo anche dall’interno del nostro organismo. Il loro punto di forza è costituito dalla presenza dei cosiddetti polifenoli, potenti sostanze antiossidanti, capaci di ostacolare i danni causati dalla formazione dei radicali liberi. Una piccola precisazione: queste sostanze sono per lo più presenti nella buccia, ecco perché è consigliabile mangiare le mandorle senza privarle della loro pellicina.
Combattono il colesterolo
Grazie al loro contenuto di grassi “buoni”, le mandorle hanno la capacità di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Il merito è da ricercarsi dei grassi polinsaturi che fanno parte dei loro principali costituenti. Per questa ragione, sono dei potenti alleati per la buona salute di arterie e vene.
Energizzanti
Come abbiamo già detto all’inizio del nostro articolo, le mandorle sono un alimento capace di sprigionare tantissima energia. Sono ricche di calcio, magnesio, ferro e vitamina E: ecco perché fungono da ottimi integratori nelle nostre diete. Sono utili per superare al meglio le giornate più fredde, ma anche quelle più intense e stressanti.
Aiutano il benessere dell’intestino
Ecco un’altra importantissima proprietà delle mandorle, o per meglio dire, dell’olio di mandorle dolci: il loro potere lubrificante ed emolliente che le rende un toccasana per il benessere intestinale. Considerata un antinfiammatorio e un antisettico, la mandorla agisce positivamente nelle condizioni di infiammazione intestinale renale, genito-urinarie e polmonari. Meglio però non esagerare con l’olio di mandorle dolci, perché contiene molti grassi ed è molto calorico.
Contro l’anemia
Abbiamo già accennato al fatto che le mandorle hanno un importante contenuto di ferro e vitamine. Per questo loro elevato apporto nutritivo, aiutano a combattere l’anemia. Sono infatti tra i cibi suggeriti per chi ha carenze di ferro.
Rafforzano le ossa
Non solo ferro, ma anche tanto calcio. Ecco che le mandorle diventano un prezioso alleato naturale per aumentare la densità minerale ossea. Per questo, sarebbe bene se il loro consumo venisse integrato nella dieta delle persone anziane e di chi è affetto o predisposto all’osteoporosi.
Mettono il buon umore
Infine, ma non per questo meno importante, le mandorle sono un toccasana per l’umore. Indicate anche durante il periodo mestruale, contengono in sé delle proprietà antidepressive e antinfiammatorie. Le mandorle contengono tirosina e triptofano, due amminoacidi che insieme stimolano i neurotrasmettitori che influiscono sul buonumore. Consumarle ci fa sentire bene, più felici, più energici. Sempre senza esagerare comunque.
Quelle elencate sono solo 7 delle innumerevoli proprietà delle mandorle che, ricordiamo, vanno consumate con moderazione: non più di 8 al giorno, a causa del loro elevato contenuto calorico. Inoltre, per il loro contenuto di arginina-lisina, sono sconsigliate a chi è suscettibile all’herpes labiale o alle infezioni erpetiche.
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