In questo periodo estivo visto e considerato che il caldo condiziona gli allenamenti si può sfruttare il tempo a disposizione per migliorare un aspetto importante della corsa e cioè la nostra tecnica di corsa, analizzandola passo dopo passo e movimento dopo movimento. Come abbiamo visto diverse volte per correre veloce non è solo importante avere un’ottima condizione organica generale e specifica che raggiungiamo dopo un periodo di preparazione organica mirato e programmata, ma anche e soprattutto da una efficacia tecnica di corsa.
Possiamo affermare che la tecnica di corsa è da supporto alla condizione fisica generale e specifica per una data disciplina e distanza, per questo diventa necessario dedicare in alcuni periodi dell’anno e in determinati giorni della settimana, delle esercitazione tecniche mirate a questo scopo. Siccome la tecnica di corsa è molto complessa e articolata dobbiamo fare in modo di analizzare e sviluppare ogni singola fase e movimento che la compone. Molte volte per il fatto che la corsa venga considerata come un’attività naturale che appare di semplice gestione non si focalizza molto l’attenzione della sua formazione e sviluppo mirato per migliorare la propria performance atletica.
Possiamo affermare che la tecnica di corsa è da supporto alla condizione fisica generale e specifica per una data disciplina e distanza, per questo diventa necessario dedicare in alcuni periodi dell’anno e in determinati giorni della settimana, delle esercitazione tecniche mirate a questo scopo. Siccome la tecnica di corsa è molto complessa e articolata dobbiamo fare in modo di analizzare e sviluppare ogni singola fase e movimento che la compone. Molte volte per il fatto che la corsa venga considerata come un’attività naturale che appare di semplice gestione non si focalizza molto l’attenzione della sua formazione e sviluppo mirato per migliorare la propria performance atletica.
Vediamo insieme quali possono essere gli ambiti di sviluppo e miglioramento della tecnica di corsa. Lo scopo principale di ogni tipologia di corsa è quello di portare al massimo la velocità media di corsa su tutta la durata della gara presa in riferimento e per cui ognuno si allena e si specializza. Per raggiungere questo obiettivo ognuno deve focalizzare l’attenzione su diversi aspetti, per quanto concerne un podista che si dedica alle gare di 10 km diventa fondamentale focalizzarsi sul raggiungimento e mantenimento della velocità massima, mentre un Maratoneta deve focalizzarsi sul mantenimento di una velocità tale che gli permetta di mantenerla per tutta la durata della gara senza accusare un calo nella parte finale della gara. Quindi diventa importante una ottimizzazione della distribuzione dello sforzo e quindi delle proprie energie psicofisiche. Abbiamo menzionato diverse volte che la velocità di un atleta dipende dalla:
La Lunghezza (ampiezza) del passo è ovvio che sia condizionata dalla caratteristica tecnica del podista e dalla forza che riesce a sviluppare in ogni appoggio, la cui forza a sua volta è condizione in maniera generale dalla forza e potenza muscolare, dalla mobilità articolare anca, ginocchio e caviglia. Mentre per quanto concerne la Frequenza del passo dipende dalla biomeccanica di corsa, dalla tecnica sviluppata e dalla coordinazione neuromuscolare del podista. Analizzando il movimento e la struttura della corsa possiamo affermare che ogni passo di corsa possa comprendere una fase di appoggio e una fase di volo, che a loro volta sono suddivise in una fase di appoggio frontale e di spinta per la gamba di appoggio, e una fase di oscillazione frontale e una fase di recupero della gamba libera. Tutte le fasi su esposte sono di vitale importanza per correre al meglio, e soprattutto nella fase di spinta diventa fondamentale che nell’appoggio frontale ci sia un atterraggio attivo dell’avampiede e un’azione reattiva dei piedi. Questa fase di spinta diventa di fondamentale importanza in quanto è da questa fase che il corpo prende accelerazione, quindi l’atleta deve sviluppare una forza massima nel più breve tempo possibile, soprattutto quando la gamba è estesa con articolazione della caviglia, ginocchio e gamba in completa estensione il tutto coadiuvato dall’aiuto della spinta delle braccia. Quindi una volta che abbiamo capito quali sono le diverse fasi della corsa, come vengono a condizionare la dinamica della corsa diventa necessario capire come poter migliorare la tecnica di corsa mediante esercitazioni specifiche durante tutto il periodo di preparazione. Quindi dalla premessa abbiamo visto che la tecnica potrebbe essere migliorata e quindi appresa al meglio inserendo nel programma atletico lo sviluppo delle abilità legate in tutte le tipologie di corse:
Come in ogni apprendimento riguardanti un aspetto tecnico anche per la corsa non è possibile prendere in riferimento tutti gli aspetti che la compongono in un'unica esercitazione, per tale motivo dobbiamo scomporre il movimento e le azioni da sviluppare per i singoli aspetti tecnici specifici. Possiamo per sommi capi prevedere delle esercitazione tecniche che riguardino i seguenti punti da enfatizzare:
Indicazioni da ricordare
Esercizi tecnici da integrare nella preparazione atletica
In questo periodo di preparazione possiamo organizzare durante la settimana una/due sedute ove facciamo attenzione a diversi aspetti tecnici scomponendo il movimento della corsa in diverse fasi e azioni:
Esercizi per caviglia /piedi
Tutti gli esercizi menzionati servono per migliorare la mobilità della caviglia e la reattività dei piedi che permettono di migliorare la frequenza del passo e come risultato finale correre più veloce. In questo periodo estivo con le ferie che si avvicinano e gli spostamenti in località estive ci permette di allenarci su percorsi differenti e sfruttare i momenti di relax per migliorare la tecnica di corsa. Il consiglio è di eseguire gli esercizi di tecnica di corsa nelle sedute di scarico o in giorni ove non è previsto allenamento organico in modo tale da sfruttare questa seduta per recuperare energie dopo allenamenti impegnativi e di migliorare la tecnica di corsa.
Buona corsa a tutti!
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