Dott. Andrea Deledda. |
Una leggenda anatomica vuole che, nonostante ci si senta pieni a fine pasto, esista uno stomaco supplementare, noto come stomaco del dessert, che sia sempre pronto ad accogliere il dolce.
Questo deriva dal fatto che il nostro corpo è sempre pronto ad accogliere calorie vuote, dopo aver imparato con l'esperienza che le associa alla visione di un cibo o il suo profumo (o anche la sua consistenza, nel caso delle creme ad esempio, e perfino le patatine che scrocchiano). Insomma attraverso i sensi il nostro corpo impara ad associare i cibi al piacere.
Essendoci noi evoluti per sopravvivere in condizioni di scarsità di cibo, queste calorie extra sono sempre ben gradite per essere accumulate e utilizzate nei momenti di carestia, che oggi fortunatamente non ci colpiscono.
Il corpo è sempre felice di ingrassare. Purtroppo la salute meno, visto che il peso eccessivo è responsabile di molte malattie.
Il peso extra aumenta infatti la probabilità di malattie autoimmuni, diabete, ipertensione, apnee notturne, calcoli biliari, osteoartriti, gotta, malattie cardiovascolari, complicanze della gravidanza,tumori, alterata ferilità ecc ecc
Il tessuto adiposo è oggi riconosciuto come un vero e proprio organo a sè, e non un inerte magazzino di calorie, con funzioni endocrine e forte influenza sul sistema immunitario. Viene quindi influenzata in questo modo la risposta agli stimoli patogeni ambientali.
Insomma tra le cause dell'aumento di peso, non possiamo non considerare il cibo spazzatura, noto alteratore dei nostri sistemi omeostatici. Farine e grassi raffinati, zuccheri e fruttosio industriali, sale, tutti ingredienti di cibi poveri di nutrienti e ricchi di calorie vuote, che infiammano il nostro ipotalamo.
Il cibo spazzatura, se assunto durante la gravidanza in dosi discrete, ha conseguenze negative su tutta la vita futura del nascituro. Pare che con una corretta alimentazione durante l'allattamento si possa invertire la tendenza. Ma in generale il comportamento della donna durante la gravidanza ha sempre ripercussioni.
Nelle famiglie in cui il cibo è usato come premio o consolazione sono più diffusi sovrappeso e alimentazione di scarsa qualità.
Quando esageriamo con l'uso di cibo spazzatura e diventiamo food-addicted (dipendenti da un certo cibo), tendiamo ad usarlo nei momento no come consolazione, e questo non fa altro che rinforzare i meccanismi di dipendenza. Lo zucchero ad esempio dà più dipendenza della cocaina.
Chi avesse di questi problemi deve rinunciare a questo tipo di cibo. Sento spesso dei colleghi che dicono: non togliamo agli obesi il piacere del cibo. Questo atteggiamento non ha nulla di scientifico: se uno è alcolizzato gli si dice puoi bere un drink al giorno? o se è dipendente dal gioco d'azzardo può andare alle slot machine una volta a settimana?
Le consolazioni devono essere trovate in altre esperienze!
Per entrare nel blog del Dott. Andrea Deledda clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento