Lunedì, 19-01-15. Campo Coni Cagliari, ore 07,00. Temperatura piuttosto bassa alle 07,00 di stamattina al Campo Coni (4 gradi). Per fortuna siamo abbastanza numerosi (una decina di atleti) e ciò ha favorito lo sviluppo dell'allenamento. Dopo 3 km., tra riscaldamento e ripetute da 80 mt. (5 rip.), eccoci pronti per il "lavoro" di oggi. Tutto è mirato alla prossima gara in programma: 6 km. di Cross a San Sperate il 25-01-15. Oggi ci spetta un lavoro "a scalare" con partenza da 1500 mt. sino ad arrivare ai 200 mt., ossia 1500, 1000, 500, 300, 200. Recupero 4' circa. Questi i miei tempi: 1500 in 5'33" (3'40 a km.); 1000 in 3'35"; 500 in 1'40" (3'20" a km.); 300 in 56" (3'08"); 200 in 32" (2'40"). A fine allenamento stretching per circa 15'. Totale allenamento circa 7 km. Sensazioni buonine. Freddo intenso e una leggera fatica fisica non mi hanno permesso di rendere al 100 %.
Martedì, 20-01-15. Colle San Michele, ore 09,30. Allenamento in compagnia di Mario Cao nel rettilineo asfaltato del Colle (500 mt.). Abbiamo fatto 10 km. a passo tranquillo per poi chiudere l'allenamento con 5 allunghi da 100 mt. Totale allenamento circa 11 km.
Mercoledì, 21-01-15. Riposo assoluto.
Giovedì, 22-01-15. Colle San Michele, ore 09,30. Oggi allenamento "brillante" sempre in vista della gara di cross di domenica 25 a San Sperate (6 km.). Anche oggi allenamento con il mio compagno di squadra Mario Cao. Mattinata fresca, 7 gradi, ma in compagnia di un bellissimo sole. Riscaldamento di 3 km. nel rettilineo di 500 mt. in asfalto. Poi abbiamo fatto alcuni allunghi da 80 mt. e poi siamo partiti con i 200 mt. Ben 10 con recupero in souplesse per altri 200 mt. (circa 1'45"). Per i 10 x 200 siamo partiti con un ritmo tranquillo (37" i primi 3) per poi aumentare gradualmente sino a chiudere gli ultimi ad un ritmo di 33". La media tra i 10 x 200 è stata di 35". Totale allenamento circa 8 km. Sensazioni molto buone.
Venerdì, 23-01-15. Riposo assoluto (Lutto in famiglia, Angelo Caredda, mio suocero, 87 anni).
Sabato, 24-01-15. Riposo assoluto (Ultimo saluto a mio suocero).
Domenica, 25-01-15. San Sperate, gara cross, ore 10,30. Ho deciso di fare la gara di cross nonostante il lutto in famiglia (mio suocero giovedì notte ci ha salutato per l'ultima volta). Sapevo che Angelo (87 anni) ci teneva tanto alle mie gare e ho voluto onorare così la sua assenza. Gara durissima. La temperatura è intorno a 6 gradi e la pioggia della settimana ha ridotto il percorso gara in condizioni abbastanza critiche. Decido di non mettere le scarpe chiodate in quanto è da tanto tempo che non le uso ma ciò si è rivelato un errore molto grosso. Tra l'altro giungo un po in ritardo all'appuntamento per cui mi sono dovuto riscaldare frettolosamente senza eseguire tutte le fasi di approccio alla gara, come mio solito. Naturalmente poi tutti i fatti "luttuosi", con i due giorni precedenti che non ho corso neanche un km., hanno contribuito a rendere questa gara un po anomala. Certamente ormai la decisione è presa e mi posiziono in fase di partenza proprio in prima fila. Voglio partire forte, anche rischiando qualcosa, in modo tale da guadagnare un buon vantaggio prima delle curve intense e dei corridoi strettissimi tra le piante dove è quasi impossibile superare gli avversari. Benissimo la partenza ma naturalmente una volta arrivato a superare i diversi aquitrini presenti nelle curve della gara (in tutta la gara almeno 20 postazioni con acqua e fango molto difficili) ho trovato moltissima difficoltà a mantenere l'equilibrio. Andando ad un ritmo intorno a 3'45" dovevo sempre rallentare e fare passi brevissimi per distribuire il peso del corpo in modo costante e continuo per non scivolare dritto sugli avversari nelle curve. Per fortuna il lungo tragitto della gara (2 km. a giro per 3 volte) ci permetteva di recuperare in altri punti meno scivolosi e asciutti. Naturalmente la mia forza (e rabbia) trovava sbocco in quei tratti di percorso dove riuscivo a recuperare in fatica e velocità. In conclusione sono riuscito a terminare la gara di 6 km. in 22'45" con una media complessiva di circa 3'50" a km. Sono arrivato 2° di categoria su 36 di pari età. Rispetto ad altre circostanze sono arrivato a chiudere la gara molto nervoso e contrariato ma soprattutto senza alcun segno di esultanza all'arrivo (come invece è mio solito). Sensazioni non proprio positive nonostante comunque sia riuscito ad ottenere in gara tutto quello che potevo dare. Spero di rifarmi fra 15 giorni nella prossima prova di cross.
PS. Per correttezza nei confronti di chi mi ha battuto (Genesio Lusci), devo comunque affermare che la differenza di forza fisica attualmente è troppo ampia (a suo vantaggio) per poterlo contrastare e batterlo. Sono certo che le difficoltà riscontrate nella gara (e tutte le altre condizioni negative del momento) non abbiano influito così tanto da consentirmi di pensare che avrei potuto vincere la gara se non si fossero manifestate.
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