Per correre nei mesi invernali con il freddo, in particolar modo quando la temperatura scende sotto i 10 °C, senza andare incontro a infortuni o patologie è bene adottare alcuni accorgimenti.
A subire i primi effetti del freddo è la cute, per questo motivo è importante una buona copertura, al fine di evitare dispersione di calore nell’ambiente.
Il corpo è in grado di reagire al freddo creando calore attraverso l’attività muscolare (ecco perché quando c’è eccessivamente freddo si trema). Questa attività comporta un maggiore dispendio energetico e per questo motivo è importante porre maggiore attenzione all’alimentazione.
1) Prima di correre bisogna riscaldarsi con alcuni esercizi.
2) Vento, pioggia e nebbia inaspriscono gli effetti del freddo, in questo caso è importante un abbigliamento adeguato al tipo di intemperie.
3) Un’alimentazione ricca di calorie aiuta a sopportare il freddo, anche se non bisogna correre a stomaco pieno: in quel caso il sangue che servirebbe ad irrorare la cute per mantenere una buona temperatura va a convogliarsi nello stomaco.
4) Meglio coprire tutta la superficie corporea proteggendo, con più strati di vestiti, il corpo.
5) Quando la temperatura è prossima a 0 °C, indossare sempre guanti e berretto.
6) Non dimenticare di bere sempre prima dell’uscita di corsa.
7) Dopo la corsa recarsi in ambienti caldi, togliendo immediatamente gli indumenti sudati.
8) La vaccinazione contro l’influenza anche se è una buona profilassi a volte può creare delle complicazioni.
9) Quando è possibile preferire le ore diurne (ad esempio durante la pausa pranzo) per allenarsi, alle ore notturne che generalmente sono più umide e fredde.
10) Dopo l’allenamento una buona bevanda calda, come tè con limone e miele, è l’ideale, oltre che per riscaldarsi, anche come antinfiammatorio per le vie respiratorie e rappresenta un buon integratore energetico.
Per entrare nel sito "Running Italia" clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento