Uno degli argomenti ricorrenti dei nostri articoli riguarda la tendinite, ovvero l’infiammazione al tendine d’Achille, che rappresenta uno dei problemi fisici più diffusi tra i podisti.
I micro-traumi che colpiscono il tendine d’Achille possono derivare da traumi diretti, anche se la maggior parte dei problemi al tendine deriva dai sovraccarichi funzionali a cui è sottoposto e che spesso sono causa dello stato infiammatorio denominato appunto tendinite.
I fattori di rischio possono derivare da anomalie di natura funzionale (errata tecnica di corsa, calzature inadatte, discese ecc) e/o fisiche (dismetria degli arti inferiori, ginocchio valgo, ecc). Per questo motivo vogliamo darvi alcuni suggerimenti per prevenire questa fastidiosa infiammazione.
- Riscaldamento. Eseguire sempre il riscaldamento prima di cominciare l’attività fisica (allenamento o gara). In questo modo i muscoli si adatteranno gradualmente al carico e non subiranno traumi forti.
- Stretching. Dare molta importanza allo stretching nel proprio allenamento, infatti muscoli accorciati sono più soggetti al rischio di lesione.
- Alimentazione. Seguire una corretta alimentazione. In particolare è importante consumare cibi dall’elevato potere antinfiammatorio, come i legumi e lo zenzero.
- Scarpe. Indossare scarpe idonee alla corsa, che si adattino al proprio appoggio del piede, al peso, e che non abbiano una suola troppo bassa e rigida.
- Recupero. Evitare stress muscolari. E’ importante non sottovalutare i periodi di scarico e di recupero.
- Ascoltare il proprio corpo. Ogni dolore, anche lieve, può essere il campanello d’allarme che indica un problema serio. E’ necessaria una profonda conoscenza di se stessi, per capire se è il caso di fermarsi o continuare gli allenamenti, eventualmente cambiando il tipo di attività.
- Gradualità. Dopo una prolungata pausa dall’attività fisica, è molto importante riprendere gradualmente i propri allenamenti.
- Corretta esecuzione. Concentrarsi nella corretta esecuzione degli esercizi è molto importante, al fine di evitare movimenti scorretti che potrebbero causare seri danni.
Se si avverte dolore al tendine e con il riposo e le dovute precauzioni (impacchi di ghiaccio, alimentazione, scarpe morbide, ecc.) non si guarisce, rivolgersi ad un medico specialista che, tramite un’ecografia o una risonanza magnetica, potrà individuare con certezza il problema ed indicare la terapia più adatta, prescrivendo eventualmente anche dei farmaci.
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