I primi approcci con la corsa iniziarono intorno ai 38 anni
quando decisi di smettere di giocare a pallone. La prima fase fu caratterizzata
da brevi cicli in cui mi dedicavo alla corsa ma senza riuscire a dare
continuità in ciò che facevo. Già nei tanti anni in cui ho praticato il calcio
mi dedicavo a buone sedute di allenamento di corsa in solitario per cui un buon
fiato di base l’ho sempre avuto. Il problema era però apprendere un minimo di
tecnica di corsa e riuscire a correre di continuo per almeno 50 minuti. Per me
fu determinante in quel periodo incontrare un allenatore che mi insegnò
praticamente da zero tutti i segreti dell’atletica. Si trattava di Piero Ligas,
presidente e allenatore della società Futura Cagliari. Ricordo benissimo,
nonostante siano passati circa 19 anni, che le prime fasi di allenamento non
furono semplici. Per Piero ci volle tutta la capacità tecnica, più una grande
dose di pazienza, per riuscire ad instradarmi verso l’agonismo puro. Un fatto
molto importante poi era dato dal fatto che Piero, nonostante avesse 10 anni in
più di me, era anche un forte atleta, per cui potevamo correre in compagnia sia
in pista che fuori.
Partecipai alla mia prima gara competitiva negli ultimi giorni del 1997 (Cagliari Corre, 28-12-97) e ricordo come, nonostante si trattasse di una gara intorno ai 10 km, trovai tante difficoltà nella seconda parte della gara. Sicuramente mancava ancora il fiato ma soprattutto non c’era ancora la tenuta costante del passo. Arrivai 6° di categoria (SM35) su almeno una ventina di atleti, e già quello fu un grande successo. Certamente già da quella prima esperienza emerse la mia grande determinazione nel voler ottenere dei buoni risultati di classifica.
1998.
L’anno successivo (SM40) non feci tante gare (7 in tutto) però mi allenai tantissimo. Ricordo una gara a Samassi (15-02-98) dove feci una partenza molto intensa e a metà gara fui costretto a fermarmi per riprendere fiato. Mi trovavo all’incirca verso il 6° km però di colpo le gambe si rifiutarono di continuare, troppa fatica. Camminai per circa 30 mt e poi ripresi a correre. Arrivai 3° di categoria e salii sul podio per ritirare il premio consistente in una cassetta di carciofi. Che emozione quel giorno. Quella esperienza fu per me un vero trampolino di lancio. Seguii scrupolosamente tutte le indicazioni impartite dal mio “tecnico” e cercai di allenarmi con costanza e disciplina. Sentivo di avere delle buone caratteristiche di base e ciò lo riscontravo nella facilità con la quale affrontavo quotidianamente gli allenamenti.
L’anno successivo (SM40) non feci tante gare (7 in tutto) però mi allenai tantissimo. Ricordo una gara a Samassi (15-02-98) dove feci una partenza molto intensa e a metà gara fui costretto a fermarmi per riprendere fiato. Mi trovavo all’incirca verso il 6° km però di colpo le gambe si rifiutarono di continuare, troppa fatica. Camminai per circa 30 mt e poi ripresi a correre. Arrivai 3° di categoria e salii sul podio per ritirare il premio consistente in una cassetta di carciofi. Che emozione quel giorno. Quella esperienza fu per me un vero trampolino di lancio. Seguii scrupolosamente tutte le indicazioni impartite dal mio “tecnico” e cercai di allenarmi con costanza e disciplina. Sentivo di avere delle buone caratteristiche di base e ciò lo riscontravo nella facilità con la quale affrontavo quotidianamente gli allenamenti.
1999.
Nel 1999 la mia partecipazione alle gare si intensificò. Iniziarono ad arrivare anche le soddisfazioni con piazzamenti molto interessanti. Partecipai a 22 gare ufficiali riuscendo a salire per ben 16 volte sul podio (4 volte 1° di categoria). Ormai ero entrato nel giro dell’atletica isolana. In quell’anno, a parte la supervisione del proprio allenatore, scoprii l’importanza dell’allenamento di gruppo. Una delle più importanti “leve” che hanno permesso questa mia crescita nelle gare è stato proprio il fatto di allenarmi con altri compagni molto forti. La caparbietà nel seguire i miei compagni anche in circostanze di allenamento difficili mi ha permesso di maturare una grande determinazione nell’affrontare le gare. La gara più importante dell’anno fu quella svolta in pista a Cagliari (08-07-99) dove nei 3000 mt riuscii a correrli in 9’44”16 (meno di 3’15” a km).
Nel 1999 la mia partecipazione alle gare si intensificò. Iniziarono ad arrivare anche le soddisfazioni con piazzamenti molto interessanti. Partecipai a 22 gare ufficiali riuscendo a salire per ben 16 volte sul podio (4 volte 1° di categoria). Ormai ero entrato nel giro dell’atletica isolana. In quell’anno, a parte la supervisione del proprio allenatore, scoprii l’importanza dell’allenamento di gruppo. Una delle più importanti “leve” che hanno permesso questa mia crescita nelle gare è stato proprio il fatto di allenarmi con altri compagni molto forti. La caparbietà nel seguire i miei compagni anche in circostanze di allenamento difficili mi ha permesso di maturare una grande determinazione nell’affrontare le gare. La gara più importante dell’anno fu quella svolta in pista a Cagliari (08-07-99) dove nei 3000 mt riuscii a correrli in 9’44”16 (meno di 3’15” a km).
2000.
La vera apoteosi agonistica arriva finalmente nel 2000 a 42 anni. In quest’anno non partecipo a tantissime gare, 15 in tutto l’anno, ma le salite sul podio si intensificano sempre di più (13 volte con 7 volte al 1° posto e 5 volte al 2° posto). Tra l’altro arrivano anche i primi titoli regionali (2 in pista e 1 su trada). Ormai vengo già visto da tutti gli avversari di categoria come potenziale vincitore già prima di presentarmi alla partenza. Tutto ciò naturalmente funziona come deterrente per ben figurare in tutte le gare e dare sempre il massimo di me stesso. La gara che sicuramente rimane tra le più importanti del 2000 è certamente quella della conquista del titolo regionale nei 5000 mt in pista (Serramanna, 09-09-2000) con il tempo di 16’55”.
La vera apoteosi agonistica arriva finalmente nel 2000 a 42 anni. In quest’anno non partecipo a tantissime gare, 15 in tutto l’anno, ma le salite sul podio si intensificano sempre di più (13 volte con 7 volte al 1° posto e 5 volte al 2° posto). Tra l’altro arrivano anche i primi titoli regionali (2 in pista e 1 su trada). Ormai vengo già visto da tutti gli avversari di categoria come potenziale vincitore già prima di presentarmi alla partenza. Tutto ciò naturalmente funziona come deterrente per ben figurare in tutte le gare e dare sempre il massimo di me stesso. La gara che sicuramente rimane tra le più importanti del 2000 è certamente quella della conquista del titolo regionale nei 5000 mt in pista (Serramanna, 09-09-2000) con il tempo di 16’55”.
2001.
Nel 2001 riesco a mantenere un buon rendimento agonistico intensificando anche la mia partecipazione alle gare. Nelle 24 gare agonistiche ben 22 volte salgo sul podio (16 volte nel gradino più alto). La mia preferenza va soprattutto per le gare su strada rispetto alle gare su pista e i cross. Ormai la corsa per me è diventato un puro divertimento. Riesco a primeggiare nella mia categoria (SM40) ma ciascuna gara per me è un “esame” da affrontare con la massima serietà. Il risultato nelle gare è dato dal frutto di allenamenti rigidissimi affrontati con una disciplina quasi maniacale svolti con gli amici Mauro Desogus e Stefano Floris. Il ritrovo quotidiano alle 07,00 del mattino, presso il Campo Coni di Cagliari, fa parte ormai di un rituale che per molti potrebbe sembrare di difficile attuazione ma per noi rientra nella totale normalità. Non c’è in quest’anno una gara veramente di risalto da segnalare (anche se arrivare in due terzi delle gare per primo è già di per se motivo di orgoglio) in ogni caso vado a sommare altri 4 titoli regionali di categoria.
Nel 2001 riesco a mantenere un buon rendimento agonistico intensificando anche la mia partecipazione alle gare. Nelle 24 gare agonistiche ben 22 volte salgo sul podio (16 volte nel gradino più alto). La mia preferenza va soprattutto per le gare su strada rispetto alle gare su pista e i cross. Ormai la corsa per me è diventato un puro divertimento. Riesco a primeggiare nella mia categoria (SM40) ma ciascuna gara per me è un “esame” da affrontare con la massima serietà. Il risultato nelle gare è dato dal frutto di allenamenti rigidissimi affrontati con una disciplina quasi maniacale svolti con gli amici Mauro Desogus e Stefano Floris. Il ritrovo quotidiano alle 07,00 del mattino, presso il Campo Coni di Cagliari, fa parte ormai di un rituale che per molti potrebbe sembrare di difficile attuazione ma per noi rientra nella totale normalità. Non c’è in quest’anno una gara veramente di risalto da segnalare (anche se arrivare in due terzi delle gare per primo è già di per se motivo di orgoglio) in ogni caso vado a sommare altri 4 titoli regionali di categoria.
2002.
Il 2002 è il mio ultimo anno di categoria (5° di SM40) e risulterà in assoluto l’anno dove ho svolto (per ora) il maggior numero di gare (31). Si tratta dell’anno dove ho raccolto anche il maggior numero di premi (31 volte sul podio su 31 gare fatte) salendo per ben 23 volte al primo posto e “consolandomi” per 8 volte a salire al 2° posto. Ormai vincere per me era una consuetudine. Talvolta gareggiavo anche con oltre un centinaio di altri atleti della stessa categoria ma tutto ciò non mi creava alcun problema. Facevo la mia gara pensando sempre a dare il massimo di me stesso e in quelle poche circostanze in cui non sono arrivato in testa mi sono sempre avvicinato per primo a ringraziare chi mi avesse battuto. Tra l’altro proprio nel 2002 ero all’ultimo anno di categoria per cui, in teoria, tra i meno avvantaggiati di categoria. Titoli regionali dell’annata ben 3 con gara più significativa certamente quella di Uta (01-12-2002) dove nella Mezza Maratona ho conquistato il titolo regionale e il mio Best con 1:15’48”.
Il 2002 è il mio ultimo anno di categoria (5° di SM40) e risulterà in assoluto l’anno dove ho svolto (per ora) il maggior numero di gare (31). Si tratta dell’anno dove ho raccolto anche il maggior numero di premi (31 volte sul podio su 31 gare fatte) salendo per ben 23 volte al primo posto e “consolandomi” per 8 volte a salire al 2° posto. Ormai vincere per me era una consuetudine. Talvolta gareggiavo anche con oltre un centinaio di altri atleti della stessa categoria ma tutto ciò non mi creava alcun problema. Facevo la mia gara pensando sempre a dare il massimo di me stesso e in quelle poche circostanze in cui non sono arrivato in testa mi sono sempre avvicinato per primo a ringraziare chi mi avesse battuto. Tra l’altro proprio nel 2002 ero all’ultimo anno di categoria per cui, in teoria, tra i meno avvantaggiati di categoria. Titoli regionali dell’annata ben 3 con gara più significativa certamente quella di Uta (01-12-2002) dove nella Mezza Maratona ho conquistato il titolo regionale e il mio Best con 1:15’48”.
2003.
Al mio primo anno di categoria SM45 (anno 2003) purtroppo devo registrare una diminuzione di partecipazione alle gare dovuto al sempre crescente impegno lavorativo che non mi permette di svolgere con assiduità sia gli allenamenti che le gare domenicali. Per fortuna riesco sempre ad allenarmi cercando soprattutto la qualità sulla quantità per cui tante volte mi devo accontentare di fare uscite brevissime ma intense. Partecipo a 15 gare e per ben 13 volte arrivo 1° (le altre 2 volte 2°) e le poche gare che faccio cerco ancora di più di viverle con la massima intensità. Conquisto 2 titoli regionali, tra cui uno in Mezza Maratona (Cabras, 09-03-2003), chiudendola in 1:17’00”. La mia gara più rappresentativa però è stata certamente quella in pista sugli 800 mt (Meeting Terra Sarda a Oristano, 06-09-2003) dove ho raggiunto il mio Best su quella distanza con 2’09”72.
Al mio primo anno di categoria SM45 (anno 2003) purtroppo devo registrare una diminuzione di partecipazione alle gare dovuto al sempre crescente impegno lavorativo che non mi permette di svolgere con assiduità sia gli allenamenti che le gare domenicali. Per fortuna riesco sempre ad allenarmi cercando soprattutto la qualità sulla quantità per cui tante volte mi devo accontentare di fare uscite brevissime ma intense. Partecipo a 15 gare e per ben 13 volte arrivo 1° (le altre 2 volte 2°) e le poche gare che faccio cerco ancora di più di viverle con la massima intensità. Conquisto 2 titoli regionali, tra cui uno in Mezza Maratona (Cabras, 09-03-2003), chiudendola in 1:17’00”. La mia gara più rappresentativa però è stata certamente quella in pista sugli 800 mt (Meeting Terra Sarda a Oristano, 06-09-2003) dove ho raggiunto il mio Best su quella distanza con 2’09”72.
2004.
Il 2004 è stato per me un anno in cui il lavoro ha preso il sopravvento sulla corsa per cui ho potuto svolgere solo 2 gare (tra l’altro nel giro di 9 giorni l’una dall’altra). Nonostante quell’anno non avessi fatto gare inaspettatamente venni convocato per il Meeting Terra Sarda che ebbe luogo a Sanluri il 10-09-2004. Non mi feci trovare impreparato in quella circostanza e onorai quella gara di 1500 mt raggiungendo il mio Best su quella distanza con 4’24”21.
Il 2004 è stato per me un anno in cui il lavoro ha preso il sopravvento sulla corsa per cui ho potuto svolgere solo 2 gare (tra l’altro nel giro di 9 giorni l’una dall’altra). Nonostante quell’anno non avessi fatto gare inaspettatamente venni convocato per il Meeting Terra Sarda che ebbe luogo a Sanluri il 10-09-2004. Non mi feci trovare impreparato in quella circostanza e onorai quella gara di 1500 mt raggiungendo il mio Best su quella distanza con 4’24”21.
2005.
Anche nel 2005 fui molto impegnato con il lavoro però riuscii nuovamente a presentarmi alle gare. Ne feci 9 e in tutte quante ancora salii sul podio (5 volte per il 1° posto e 3 volte al 2° posto). Ormai gareggiavo sfruttando al massimo la mia esperienza anche se gli allenamenti non erano così intensi come in passato.
Anche nel 2005 fui molto impegnato con il lavoro però riuscii nuovamente a presentarmi alle gare. Ne feci 9 e in tutte quante ancora salii sul podio (5 volte per il 1° posto e 3 volte al 2° posto). Ormai gareggiavo sfruttando al massimo la mia esperienza anche se gli allenamenti non erano così intensi come in passato.
2006.
Nel 2006 riprendo a gareggiare un po' di più e le condizioni fisiche ancora mi assistono. Faccio 15 gare (prevalentemente su Strada) e salgo sul podio in tutte le gare (8 volte per il primo posto). La gara senza dubbio più importante di quest’anno fu quella a Serramanna (15-09-2006) dove vinsi il titolo regionale sui 10 km su strada. In quella circostanza, nonostante la strada non fosse perfettamente in piano, riuscii a raggiungere il miglior tempo sui 10 km chiudendo in 35’43”.
Nel 2006 riprendo a gareggiare un po' di più e le condizioni fisiche ancora mi assistono. Faccio 15 gare (prevalentemente su Strada) e salgo sul podio in tutte le gare (8 volte per il primo posto). La gara senza dubbio più importante di quest’anno fu quella a Serramanna (15-09-2006) dove vinsi il titolo regionale sui 10 km su strada. In quella circostanza, nonostante la strada non fosse perfettamente in piano, riuscii a raggiungere il miglior tempo sui 10 km chiudendo in 35’43”.
2007.
Anche nel 2007 non feci tante gare, furono solo 16, e, nonostante fu l’ultimo anno di categoria SM45, il vizio di salire sul podio non lo avevo perso (15 volte con 11 volte al 1° posto). Tra le gare di quest’anno sicuramente va ricordata quella in pista a Oristano (06-05-2007) dove nei 10000 mt ho conquistato il mio Best con 35’38”5.
Anche nel 2007 non feci tante gare, furono solo 16, e, nonostante fu l’ultimo anno di categoria SM45, il vizio di salire sul podio non lo avevo perso (15 volte con 11 volte al 1° posto). Tra le gare di quest’anno sicuramente va ricordata quella in pista a Oristano (06-05-2007) dove nei 10000 mt ho conquistato il mio Best con 35’38”5.
2008.
Nel 2008 (1° anno SM50) partecipai ai Campionati Italiani su Pista (Bressanone, 22-06-2008), e, nei 5000 mt conquistai un bellissimo 2° posto con il tempo di 17’08”92 (arrivando ad un solo secondo dal vincitore). Tutto sommato fu un anno in cui ripresi a gareggiare con più costanza (19 gare con 18 sul podio e 15 al 1° posto) ma soprattutto avevo ripreso a vincere un po' di titoli regionali (4). E’ stato l’anno in cui ho fatto 3 Mezze Maratone arrivando sempre 1° di categoria e chiudendole tutte sotto 1:20’.
Nel 2008 (1° anno SM50) partecipai ai Campionati Italiani su Pista (Bressanone, 22-06-2008), e, nei 5000 mt conquistai un bellissimo 2° posto con il tempo di 17’08”92 (arrivando ad un solo secondo dal vincitore). Tutto sommato fu un anno in cui ripresi a gareggiare con più costanza (19 gare con 18 sul podio e 15 al 1° posto) ma soprattutto avevo ripreso a vincere un po' di titoli regionali (4). E’ stato l’anno in cui ho fatto 3 Mezze Maratone arrivando sempre 1° di categoria e chiudendole tutte sotto 1:20’.
2009.
Il 2009 è ancora un anno molto favorevole con 23 gare svolte e 20 sul podio (10 al 1° posto e 9 al 2° posto). E’ l’anno in cui ho iniziato ad non avere più la certezza di vincere in tutte le gare. Erano presenti nello scenario isolano altri atleti come Gianni Carta o Giovanni Desotgiu per cui non era così facile primeggiare per me. E’ stato l’anno in cui ho partecipato al Campionato Mondiale su Pista (Cattolica, 19 e 21-06-2009) conquistando un 5° posto nei 5000 mt e un 6° posto nei 1500 mt. Anche quest’anno ho potuto aggiungere altri 3 titoli regionali e, tra questi, merita sicuramente un ricordo quello conquistato a Pula (27-12-2009) dove in Mezza Maratona ho chiuso la gara in 1:18’26.
Il 2009 è ancora un anno molto favorevole con 23 gare svolte e 20 sul podio (10 al 1° posto e 9 al 2° posto). E’ l’anno in cui ho iniziato ad non avere più la certezza di vincere in tutte le gare. Erano presenti nello scenario isolano altri atleti come Gianni Carta o Giovanni Desotgiu per cui non era così facile primeggiare per me. E’ stato l’anno in cui ho partecipato al Campionato Mondiale su Pista (Cattolica, 19 e 21-06-2009) conquistando un 5° posto nei 5000 mt e un 6° posto nei 1500 mt. Anche quest’anno ho potuto aggiungere altri 3 titoli regionali e, tra questi, merita sicuramente un ricordo quello conquistato a Pula (27-12-2009) dove in Mezza Maratona ho chiuso la gara in 1:18’26.
2010.
L’anno 2010 è sempre un anno alquanto favorevole con 24 gare svolte e 22 sul podio (14 al 1° posto). Le uniche due gare dove non sono salito sul podio sono quelle dove ho gareggiato ai Campionati Italiani su Pista (Roma, Stadio Olimpico, 12 e 13-06-2010), in quella circostanza mi sono dovuto accontentare di un 7° posto negli 800 mt e di un 8° posto nei 1500 mt. Per il resto quasi normale amministrazione con l’arrivo in categoria di un atleta super “blasonato” come Genesio Lusci con la quale ci siamo divisi quasi equamente le vittorie di categoria. Da non sottovalutare anche la conquista di altri due titoli regionali di categoria, uno di cross (Bultei, 28-02-10) e uno su strada (Cortoghiana, 11-09-2010).
L’anno 2010 è sempre un anno alquanto favorevole con 24 gare svolte e 22 sul podio (14 al 1° posto). Le uniche due gare dove non sono salito sul podio sono quelle dove ho gareggiato ai Campionati Italiani su Pista (Roma, Stadio Olimpico, 12 e 13-06-2010), in quella circostanza mi sono dovuto accontentare di un 7° posto negli 800 mt e di un 8° posto nei 1500 mt. Per il resto quasi normale amministrazione con l’arrivo in categoria di un atleta super “blasonato” come Genesio Lusci con la quale ci siamo divisi quasi equamente le vittorie di categoria. Da non sottovalutare anche la conquista di altri due titoli regionali di categoria, uno di cross (Bultei, 28-02-10) e uno su strada (Cortoghiana, 11-09-2010).
2011.
Il 2011 è l’anno in cui mi presento per 4 volte in gara accompagnando un amico ipovedente (Armando Xaxa). In tutte le occasioni abbiamo fatto la Mezza Maratona e il tempo migliore lo abbiamo realizzato a Uta (20-11-2011) con 1:36’47”. Per il resto ho fatto 15 gare con 14 volte sul podio (7 volte al 1° posto) conquistando 2 titoli regionali.
Il 2011 è l’anno in cui mi presento per 4 volte in gara accompagnando un amico ipovedente (Armando Xaxa). In tutte le occasioni abbiamo fatto la Mezza Maratona e il tempo migliore lo abbiamo realizzato a Uta (20-11-2011) con 1:36’47”. Per il resto ho fatto 15 gare con 14 volte sul podio (7 volte al 1° posto) conquistando 2 titoli regionali.
2012.
Nel 2012 è continuata la mia collaborazione con Armando Xaxa portando a termine 4 gare (2 di Cross e 2 Mezze Maratone) mentre le gare mie sono state solo 7 (4 sul podio) per via di intensi impegni lavorativi e un problema fisico all’inizio dell’anno (fascite plantare). Sicuramente il 2012 è stato uno degli anni più poveri in termini di risultati agonistici.
Nel 2012 è continuata la mia collaborazione con Armando Xaxa portando a termine 4 gare (2 di Cross e 2 Mezze Maratone) mentre le gare mie sono state solo 7 (4 sul podio) per via di intensi impegni lavorativi e un problema fisico all’inizio dell’anno (fascite plantare). Sicuramente il 2012 è stato uno degli anni più poveri in termini di risultati agonistici.
2013.
Il 2013 è il mio primo anno di categoria SM55. Senza dubbio si tratta di un anno di maggior vigore tecnico rispetto al 2012 con 22 gare fatte di cui 6 in accompagnamento ad Armando Xaxa (quasi tutte Mezze Maratone). Su 16 gare svolte singolarmente ben 12 sono quelle dove sono salito sul podio (11 al 1° posto). Due delle 16 gare le ho fatte ai Campionati Italiani su Pista (Montecassiano, MC, 21 e 22-09-2013) dove mi sono classificato al 5° posto nei 1500 mt e 4° posto negli 800 mt. Tra l’altro nel 2013 ho potuto aggiungere 3 titoli regionali molto importanti (Cross, 10 km su strada e 5000 in pista).
Il 2013 è il mio primo anno di categoria SM55. Senza dubbio si tratta di un anno di maggior vigore tecnico rispetto al 2012 con 22 gare fatte di cui 6 in accompagnamento ad Armando Xaxa (quasi tutte Mezze Maratone). Su 16 gare svolte singolarmente ben 12 sono quelle dove sono salito sul podio (11 al 1° posto). Due delle 16 gare le ho fatte ai Campionati Italiani su Pista (Montecassiano, MC, 21 e 22-09-2013) dove mi sono classificato al 5° posto nei 1500 mt e 4° posto negli 800 mt. Tra l’altro nel 2013 ho potuto aggiungere 3 titoli regionali molto importanti (Cross, 10 km su strada e 5000 in pista).
2014.
Nel 2014 l’attività agonistica è stata molto positiva. In 18 gare sono salito sul podio 17 volte conquistando 15 volte il 1° posto e 2 volte il 2° posto. Ho conquistato 3 titoli regionali e ho fatto 3 Mezze Maratone di cui una (Assemini, 30-03-2014) in 1:22’52”. L’unica gara dove non sono salito sul podio in tutto l’anno è stata quella svolta a Modena per i Campionati Italiani su Pista (06-07-2014) dove sono arrivato 7° di categoria nei 1500 mt.
Nel 2014 l’attività agonistica è stata molto positiva. In 18 gare sono salito sul podio 17 volte conquistando 15 volte il 1° posto e 2 volte il 2° posto. Ho conquistato 3 titoli regionali e ho fatto 3 Mezze Maratone di cui una (Assemini, 30-03-2014) in 1:22’52”. L’unica gara dove non sono salito sul podio in tutto l’anno è stata quella svolta a Modena per i Campionati Italiani su Pista (06-07-2014) dove sono arrivato 7° di categoria nei 1500 mt.
2015.
Il 2015 è stato un altro anno favorevole con 18 gare svolte di cui 2 in accompagnamento con Armando Xaxa (atleta ipovedente). Tra le 16 gare fatte individualmente ben 12 volte sono salito al 1° posto e 3 volte al 2° posto. Due sono stati i titoli regionali conquistati (800 mt e 1500 mt su pista). La gara più rappresentativa del 2015 è stata certamente la Mezza Maratona di Chia (03-05-15). Una gara veramente faticosa per via del caldo intensissimo (32 gradi) e le salite presenti tra l'11° e il 18° km. Tra gli 885 atleti arrivati (i partenti furono oltre 1200 atleti) io mi sono classificato 1° di categoria (SM55) e 13° assoluto.
Il 2015 è stato un altro anno favorevole con 18 gare svolte di cui 2 in accompagnamento con Armando Xaxa (atleta ipovedente). Tra le 16 gare fatte individualmente ben 12 volte sono salito al 1° posto e 3 volte al 2° posto. Due sono stati i titoli regionali conquistati (800 mt e 1500 mt su pista). La gara più rappresentativa del 2015 è stata certamente la Mezza Maratona di Chia (03-05-15). Una gara veramente faticosa per via del caldo intensissimo (32 gradi) e le salite presenti tra l'11° e il 18° km. Tra gli 885 atleti arrivati (i partenti furono oltre 1200 atleti) io mi sono classificato 1° di categoria (SM55) e 13° assoluto.
Riepilogando sino a tutto il 2015 il numero delle gare ufficiali
svolte sono state 295 (175 su strada, 49 i cross e 71 su pista). Di queste 295
gare ben 265 (89,7%) sono quelle dove sono salito sul podio con 175 primi posti
(65,6%), 65 secondi posti (24,8%) e 25 terzi posti (9,6%). A tutto il 2015 i titoli regionali conquistati sono stati 32 di cui la maggior parte sono stati conquistati in gare su pista (15), poi seguiti dalle gare su strada (14) ed infine nelle gare di cross (3). La mia partecipazione come accompagnatore di Armando Xaxa (atleta ipovedente) non è stata considerata nel conteggio dei miei risultati in gara. Con Armando ho portato a termine 16 gare, soprattutto Mezze Maratone (10). In 18 anni di allenamenti e gare ho calcolato di aver percorso non meno di 50000 km di corsa.
Per vedere il riepilogo di tutte le mie gare clicca qui;
Per vedere i miei "Personal Best" e i titoli di Campione Regionale clicca qui.
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