Partenza gara. |
Non ha deluso le attese la 3^ edizione della "Corsa Campestre Madonna d'Itria", andata in scena ieri sera a Guasila, terra prospera di grandi atleti come dimostrano i natali donati da questa accogliente cittadina della Trexenta a dei guasilesi doc come il nostro Presidente Antonello Vargiu o due "vecchie" glorie come Paolo Porcu ed il nuovo arrivo Roberto Anolfo, senza dimenticare Fabrizio Serafini e chi a Guasila ha trovato la propria patria d'adozione come il vincitore Younes Salimi.
Partita dal piazzale della bellissima ed imponente Chiesa della Beata Vergine Assunta, sfondo di una simpatica foto di gruppo prepartenza con tutti gli atleti (rito che non ricordo aver visto fare in altre gare), la gara si è sviluppata in un unico giro (perfettamente indicato) lungo 9.500 km circa che, tra continui saliscendi molto impegnativi e passaggi in luoghi suggestivi come quello dinanzi alla caratteristica chiesa campestre della Madonna d'Itria, ha attraversato le campagne circostanti per poi riportarci nel centro del paese dove, all'interno del campo comunale, era fissato l'arrivo.
Una manifestazione perfettamente riuscita che per me sarà un punto fisso dei miei prossimi calendari agonistici. D'altronde non si trovano sempre gare così piacevoli, dove respiri dall'inizio alla fine un clima di festa, quasi familiare, con una logistica perfetta che assicurava ampi parcheggi, docce e servizi igienici all'interno del campo da calcio sede dell'arrivo, un arrivo che quasi ti faceva sentire al centro dell'attenzione mentre passavi sotto il gonfiabile con tutto il tifo proveniente dalle tribune grondanti di pubblico. Per non parlare del graditissimo ristoro che trovavi subito dopo l'arrivo con integratori, biscotti e torte divine in abbondanza, il tutto servito da signore e ragazze gentilissime che veramente ti sembrava di stare a casa. Non bastasse il ristoro, finite le premiazioni, è stata servita una cena da 10 e lode, con porzioni molto abbondanti (previsto pure il bis per chi lo volesse) di ottimi malloreddus alla campidanese, salsiccia e maialetto arrostiti sul posto, bruschette con pomodoro, formaggi, olive e vino che però non ho bevuto per non mischiarlo con la bionda bevuta prima, il tutto chiuso degnamente con una povera colomba al cioccolato offerta con riluttanza da Giuseppe Cocco. Il tutto, prologo della vera chicca della serata: la lunghissima lotteria che, tra una risata e l'altra, si è protratta fino a notte inoltrata con ricchi premi un po' per tutti talmente erano tanti.
Venendo ai risultati, profeta in patria è stata la nostra stella Younes Salimi che ha brillato luminosamente a tal punto da accecare tutti gli avversari, rimasti staccati a guardare solo le spalle di questo grande atleta che ci regalerà tante soddisfazioni col suo talento associato ad un'umiltà spiazzante. Grandissimo Younes, veramente contento per te! P.s. a pallone però me la gioco.
Secondo dei nostri e quarto assoluto (2° M40), un altro grande: Giuseppe Cocco. Per la stampa (fonte: Unione) partecipante con i colori naturali rossoblu, per l'organizzazione con quelli Uisp della Polisportiva Esterzili, ha disputato pure lui un garone e seppure fosse messaggero di pace con la colomba portata in dono, in gara non si è risparmiato ed ha dichiarato guerra a tutti, sconfiggendo tutti gli avversari meno i primi 3 che lo hanno preceduto. Grande Giuse, il rossoblu è il tuo colore!
Al settimo posto assoluto (4° M40) il nostro 3° rappresentante, un sempre coriaceo Andrea Culeddu a suo agio in percorsi così duri e impegnativi e, per l'occasione, suddivisosi tra organizzazione, gara e speakeraggio. Al proposito, bellissima la scena dove sale sul podio (come 3°, in quanto il 1° M40 è stato premiato tra i primi 3 assoluti) e poi scende velocemente per continuare a chiamare gli altri premiati..Insomma, un factotum, grandissimo Andre, a te va sicuramente il premio Multitasking.
Dietro Andrea, un trio d'eccezione formato da me e da 2 Campioni, 2 cavalli di razza come il Presidente e Paolo Porcu. Nell'ordine, 11° (1° M55...tanto per cambiare) Antonello, uno dei padroni di casa e degli organizzatori di questa bellissima manifestazione, autore di una gara magistrale condotta in progressione che lo ha portato a superare negli ultimi km prima Paolo e poi me. Altro atleta che ha giocato in casa e che ha beneficiato del gran tifo locale è stato Paolo Porcu, un altro veterano autore di mille battaglie che, pian piano, sta tornando a bastonare gli avversari da vero mastino quale è, come dimostra il buon 13° posto assoluto e 1° di categoria (M50). Grande Paoletto!
Al 14° posto e 4° di categoria (poi sul podio come 3° M35) io, veramente contento e soddisfatto di questa bella serata. Al 25° e 26° posto Fabio Maxia ed Alberto Loi, entrambi bravissimi per aver fatto una bella gara da podio Fabio (3° SM) e quasi da podio Alberto (4° M50).
Al 33° posto (7° M50) il bravo Giuseppe Zedda seguito da un trio di grandi M40 come Alessio Pili (39° e 9°), Gianfranco Bodano (42° e 10°) e Davide Mallus (52° e 11°). Al 57° posto e 5° M60 uno dei nostri "ragazzini" più in forma come il nuraghese Gesuino Atzori che precede i bravi Stefano Loria (63° - 9° M45) e Daniel Aresu (72° - 12° M40). Al 76° posto l'altro nostro "giovanotto" in forma Mario Palmas, sul podio come 3° dei M65. Subito dietro Mario, al 77° posto (14° M50) il bravo Marco Piras che precede la prima delle nostre bravissime donne presenti a Guasila: Monica Cardia. Grazie alla bella gara disputata, Monica arriva 8^ assoluta e sale meritatamente sul 3° gradino del podio F45. Bravissima Monica!
L'altra donna rossoblu presente è stata Alessandra Schirru, bravissima a debuttare alla grande con un 23° posto assoluto e 6° tra le F40. Come Alessandra debutta alla grande pure Antonio Pau, 114° al traguardo e 14° tra i pari categoria (M40). Benvenuti e complimenti ad entrambi!
Purtroppo ancora infortunato ma sempre (graditissimo) presente il simpatico Gigi Cambuli.
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