martedì 26 dicembre 2023

IL METABOLISMO: cos’è, da cosa dipende, come misurarlo. Tratto da "Saicosamangi".

CHE COS’E’.
Il metabolismo basale (MB) è la quantità di energia richiesta dal nostro corpo per mantenerci in vita, a riposo e a digiuno. Servono energie per far circolare il sangue, per respirare, per mantenere la temperatura, per l’attività nervosa… e quella muscolare. Si, perchè anche a riposo i muscoli continuano a consumare energia, inoltre esistono due muscoli che lavorano costantemente, senza che ce ne accorgiamo: il diaframma, che ci permette di respirare, e il cuore.

lunedì 25 dicembre 2023

Allenamento in salita dal mezzofondo alla maratona (Scritto da Rondelli- Gigliotti- Ghidini).

Allenamento in salita dal mezzofondo alla maratona
LE SALITE NEL MEZZOFONDO PROLUNGATO di Giorgio Rondelli
Volendo subito entrare nei dettagli si possono suddividere in quattro grandi categorie: le salite brevi, medie e lunghe e le cronoscalate.
LE SALITE BREVI. A questa categoria appartengono le salite comprese fra i 50 ed i 100 metri con pendenze abbastanza accentuate anche intorno al 10/12%%. La durata dello sforzo è compresa fra i 10 ed i 20 secondi. Un esempio di seduta possono essere 2 serie di 10 x 80 metri con recuperi di 1 minuto e di 3 minuti, con una prova veloce terminale sul piano compresa fra 1000 e 2000 metri.

sabato 23 dicembre 2023

Benessere in corsa. Tratto da "Benessere.com".

Con il n° 675 Giuseppe Ottaviani, 98 anni. Gara a Modena 2014.
La pratica di una qualsiasi attività fisica contribuisce a farci sentire meglio e ci fa vivere più a lungo. L’attività sportiva meno costosa e di più facile accesso è la corsa. 
E’ ormai ampiamente dimostrato che correre regolarmente fa bene alla salute, abbassa la quantità di zuccheri nel sangue, aiuta la circolazione, fa perdere peso e stimola il buon umore. Unica regola da osservare è quella di non esagerare e seguire alcuni semplici consigli pratici. 
Correre fa bene ...

venerdì 22 dicembre 2023

Il respiro del drago. Scritto da Enrico Budriesi.

Vorrei parlare di quella parte dell’allenamento, quella finale di solito, che alcuni “duri” del fitness e un numero appena maggiore di sportivi amatoriali, dedicano all’allungamento muscolare.
La scena si ripete davanti ai miei occhi quotidianamente, da anni.
Il palestrato con i pettorali congestionati si dirige alla spalliera, ne afferra un’estremità e compie una torsione del busto di appena pochi gradi, cinque secondi e cambio, poi si appende, giusto il tempo di resistere un po’ alla forza di gravità e si lascia cadere pesantemente a terra.
Doccia.
Termina la classe di spinning, un allegro esercito di individui dalle scarpe rumorose si dirige goffamente verso la stessa (povera) spalliera.

giovedì 21 dicembre 2023

Sindrome invisibile da carico (tratto dal sito di Albanesi).

Ormai la corsa viene praticata a livello intenso da un numero notevole di appassionati, spesso anche avanti con l'età. È pertanto naturale che i problemi legati agli infortuni rivestano una particolare importanza anche per chi non ha ambizioni olimpiche, ma vede nella corsa, oltre che un modo di fare sport, un modo di migliorare la propria qualità della vita. Essere infortunati vuol dire spesso non vedersi con gli amici per l'allenamento quotidiano, non frequentare un ambiente che ormai si ama o frequentarlo da spettatori anziché da attori: il tutto può essere frustrante se si protrae per diversi mesi. 

mercoledì 20 dicembre 2023

Corsa, salute e dimagrimento. Tratto da "My-personaltrainer".

Corsa, salute e dimagriment
Partenza gara non competitiva a Palmas S. il 09-08-14.

Messaggio inviato da: Valerio


Salve, faccio jogging da due mesi sempre ad un ritmo lento (130-140 battiti al minuto) e per circa 45 min. al giorno, riposandomi solo un giorno! ci voglio andare sempre o quasi e vorrei sapere se posso mantenendo questi tipi di allenamento. Il mio obiettivo è stare bene ed avere qualche chilo di meno. grazie.


Ciao Valerio,
la corsa, essendo un'attività aerobica, è molto utile per mantenere e migliorare  salute e vitalità nel corso degli anni.
Tra i benefici della corsa e in generale di tutte le altre attività a prevalente impegno cardiovascolare (ciclismo, sci di fondo, nuoto ecc.) rientrano:
prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari
controllo del peso corporeo
prevenzione e cura di diabete e ipercolesterolemia
miglioramento del trofismo osseo, minor rischio di osteoporosi
miglioramento dell'efficienza muscolare
minor rischio di alcuni tipi di cancro
miglioramento dell'umore e della sensazione di benessere (grazie alla liberazione di endorfine)

lunedì 18 dicembre 2023

Cagliari, 17/12/23. Gara al Colle San Michele. 9,2 km in 39'47" (4'23" a km).

 Gara al Colle di San Michele su asfalto di 9,1 km in 39'47" a una media di 4'23" a km. Ascesa totale 212 mt con temperatura di 10°. Calorie consumate 602, cadenza di corsa media di 179 e lunghezza passo medio di 1.27 mt. Frequenza cardiaca media di 147. Riscaldamento 5 km, defaticamento 3 km. 1° di categoria (SM65) e 31° assoluto su 203 arrivi.

sabato 16 dicembre 2023

Paura della fatica, di Orlando Pizzolato.

Orlando Pizzolato.
Capita di vivere situazioni contrastanti: volere ma temere. Ci sono maratoneti allineati sulla linea della partenza con la paura dello sforzo che li attende, ma con il desiderio di affrontare lo sforzo. In questi casi prevale quasi sempre la prima situazione.
Anch’io mi sono trovato in questa situazione per un paio d'anni (82-84). Avevo paura della fatica e non riuscivo mai a correre rilassato perché già dai primi chilometri pensavo allo sforzo che mi aspettava. Con la testa ero già ai disagi che avrei incontrato dopo la mezza maratona, quando la fatica e la stanchezza avrebbero appesantito i muscoli. Ero convinto che con un maggior carico di allenamento avrei superato questo aspetto, ma non è stato così.

venerdì 15 dicembre 2023

Il collinare come mezzo di allenamento alla corsa. Scritto da Salvatore Pisana su "Running Italia".

Il collinare rappresenta un mezzo allenante largamente diffuso, che richiede un notevole impegno e che si effettua su percorsi che presentano salite, discese e tratti in pianura.

Prima di approfondire l’allenamento collinare, vogliamo fare qualche puntualizzazione in merito alla corsa in salita. Questa è un mezzo di allenamento molto importante, le cui modalità di esecuzione variano in base alle diverse esigenze, per allenare la resistenza ma anche la velocità.
Per affrontare al meglio l’allenamento in salita è bene effettuare un ciclo di allenamento che prepari a livello muscolare al tipo di lavoro, quindi due settimane prima di svolgere il lavoro in salita è bene effettuare tre/quattro sedute di rafforzamento muscolare generale, o in palestra o a carico naturale, con esercizi che coinvolgono tutti i distretti muscolari. Attenzione però a non esagerare con il potenziamento: avere una grande potenza muscolare, non aiuta nella corsa in salita per i corridori di resistenza. L’atleta forte muscolarmente in salita è quello che riesce a sviluppare una maggior forza specifica.

mercoledì 13 dicembre 2023

Sovrappeso e bandelletta ileo-tibiale. Scritto dal Dott. Francesco Aversano.

Chi corre con un indice di massa corporea elevata ha molte più probabilità di infortunarsi rispetto a chi è normopeso. 
La corsa è uno sport altamente traumatico, basti pensare che le forze di impatto durante la corsa oscillano da 2 a 5 volte il peso corporeo, questo ci fa capire come aumenti la probabilità di
patologie da sovraccarico conseguenti alle enormi sollecitazioni a carico delle articolazioni e alle strutture di sostegno del piede e della caviglia.
Una delle patologie più comune tra i runners, causata anche dal sovrappeso, è la sindrome della bandelletta ileo-tibiale.
La sindrome della bandelletta ileo-tibiale, detta anche “ginocchio del corridore”, è una tendinopatia molto frequente nei podisti e di chi pratica sport di resistenza ed è legata al sovraccarico funzionale del compartimento esterno del ginocchio (il tratto ileo-tibiale della fascia lata).

martedì 12 dicembre 2023

Gli esami del sangue (trigliceridi, colesterolo HDL, glicemia). Tratto da "Project Invictus".

Gli esami del sangue sono degli indicatori fondamentali su come stiamo mangiando. Conoscerli e sapere quali livelli ottimali raggiungere ci permette d’elaborare strategie per migliorare i nostri parametri ematici. Trigliceridi, colesterolo e glicemia, sono i primi dati d’approfondire e migliorare, scopriamo perché.
C’è un episodio del fumetto Rat Man dove c’è una cicciona appassionata di  Start Terk (di quei fan sfegatati che si vestono coi costumi della serie televisiva). Per tutto il numero rompe le balle a tutti dicendo che lei è bella dentro, finché ad un certo punto della storia la nave dove sono affonda.

domenica 10 dicembre 2023

Cagliari, 09/12/23. Da casa al Colle S. Michele e viceversa.

Allenamento semicollinare con 10 minuti di riscaldamento (da casa al colle) per poi fare diversi giri attorno al colle (ogni giro 1.670 mt) e infine rientrare a casa con passo defaticante. Totale km 15,75 in 1:20'. Dislivello 181 mt con 1.015 calorie consumate. Sensazioni durante i 60' buone, con RPE tra 6 e 7. Respirazione totale con il naso. 

sabato 9 dicembre 2023

Peso corporeo - insonnia - fame. Scritto dal Prof. Pierluigi Rossi su "Coaching Emozionale".

Il corpo umano ha leggi ormonali programmate sulla alternanza del giorno e della notte, che controllano i ritmi biologici e i comportamenti primari come la alimentazione giornaliera. Nella società dell’immagine c’è il grande rischio di dimenticare il proprio ” ”, cioè la nostra struttura biologica soggettiva, per correre solo dietro all’immagine estetica.

giovedì 7 dicembre 2023

Strategie di successo per correre a lungo. Scritto da Ignazio Antonacci.

L’articolo nasce da una esperienza personale vissuta con un “giovane ed arzillo podista” di oltre 60 anni che nel momento il cui eravamo in palestra per svolgere il Test Conconi, mi dichiarava che il suo obiettivo non era più quello di migliorare di qualche secondo il suo personale, ma di “correre più a lungo possibile e mantenersi in forma senza sciuparsi troppo fisicamente”! Allora, in quella fase di riscaldamento mentre lui correva pensavo che la maggior dei podisti prima o poi penseranno che il loro obiettivo sarà quello di correre “fino all’ultimo respiro”, e che il cronometro passerà il secondo piano. Ma forse ci sono già dei podisti che hanno scelto la corsa per questo motivo, fare attività fisica, fare del movimento per mantenersi in forma più a lungo possibile e ritardare la vecchiaia dal punto di vista biologico.

domenica 3 dicembre 2023

L'importanza della massima velocità aerobica nell'allenamento del podista e come migliorarla. Scritto da Salvatore Pisana.

La massima velocità aerobica (MVA) è, per definizione, la velocità a partire dalla quale un essere umano raggiunge la soglia del massimo consumo di ossigeno. Al di sotto di questa soglia la maggior parte dell’energia necessaria allo sforzo proviene dalla respirazione aerobica. Al di sopra il consumo di ossigeno resta costante e la potenza supplementare viene fornita dalla formazione di acido lattico.
Il valore della massima velocità di soglia permette di comprendere le capacità aerobiche di un atleta e di adattare l’allenamento alle reali attitudini che l’atleta stesso possiede.
Un test molto diffuso per il calcolo della MVA (basato sugli studi di Billat) è il test dei sei minuti. Secondo questo test, la MVA (che si misura in km/h) corrisponde alla velocità media tenuta dall’atleta durante una corsa della durata di sei minuti.

sabato 2 dicembre 2023

Sani fino a 100 anni. Come vivere sani, a lungo e in modo naturale.Tratto da "Riflessioni.it".

  • Introduzione
  • Abkhazia – il paese del centenari
  • Vilcabamba: la valle dell’eterna giovinezza
  • Hunza – gente che balla a novant’anni
  • Okinawa: l’isola dei centenari
  • Conclusioni

 

Introduzione

La longevità è sempre stato un tema di grande interesse. Soprattutto oggi l’uomo è affascinato dall’idea di vivere a lungo, o forse ancora di più, di vivere in eterno.
Grazie ai progressi compiuti dalla medicina e dalla scienza in generale, oggi l’uomo ha più possibilità di vivere a lungo e di avvicinarsi alla fatidica soglia dei 100 anni.

giovedì 30 novembre 2023

Alla scoperta della Sardegna. Tratto da guide fornite dalla "Regione Sardegna".

Esistono diversi modi con i quali andare alla scoperta della Sardegna. I migliori sono certamente quelli che consentono al viaggiatore di immergersi completamente nella natura utilizzando percorsi e sentieri di rara bellezza. Proponiamo qui alcune soluzioni a piedi o in bicicletta attraverso delle guide realizzate dalla regione Sardegna e scaricabili a vostro piacere (clicca sui titoli in rosso).

martedì 28 novembre 2023

Ossigeno: principale nutriente del corpo umano. Scritto dal Dott. Pier Luigi Rossi.

Dott. Pier Luigi Rossi.
Ciascuno di noi può mangiare ogni giorno 2-3 Kg di cibo, compie circa 20000 atti respiratori. Si muore di fame o di sete dopo 8-10 giorni, ma senza ossigeno si muore dopo alcuni minuti! Per "bruciare" un solo grammo di grasso corporeo occorrono 2 litri di ossigeno!
L'ossigeno è il principale nutriente del corpo umano.
Per conoscere la domanda personale di ossigeno a riposo si può eseguire questo calcolo: 3.5 ml x peso corporeo espresso in Kg x 1 minuto = millitri di ossigeno richiesto in un minuto, si moltiplica x 60 minuti = ml ossigeno in una ora, il valore ottenuto si moltiplica x 24 ore = ml ossigeno richiesto in 24 ore, questo volume espresso in ml va diviso x 1000 per ottenere il volume espresso in litri! In media deve venire un volume superiore a 300-350 litri / 24 ore.

sabato 25 novembre 2023

I benefici della spirulina per diabete. Scritto da Claudio Gallo.

Il Diabete (diabete mellito nella sua dicitura completa, ove mellito significa dolce, legato alla presenza di glucosio nelle urine) è una circostanza dove l'organismo non riesce ad utilizzare correttamente il glucosio ingerito. Ciò potrebbe essere dovuto alla mancanza dell'insulina dell'ormone o perché l'insulina che è disponibile non sta funzionando efficacemente (si suggerisce di andare al seguente http://www.portalediabete.org/primo-piano/3065-il-diabete- per una descrizione generale su tipi, sintomi, etc.)

giovedì 23 novembre 2023

Il Ginocchio: legamenti, biomeccanica e test. Scritto da Elisabetta Toniolo.

Anatomia del ginocchio
Il ginocchio è una delle articolazioni più complesse dell’organismo. E’ l’articolazione intermedia dell’arto inferiore e modula l’altezza del nostro baricentro con il terreno (la distanza del corpo dal suolo), ha una duplice caratteristica: è stabile in estensione completa, quando il ginocchio è sottoposto a importanti forze dovute al peso del corpo, ed è mobile a partire da un determinato angolo di flessione, mobilità necessaria per la corsa ad esempio e per poter avere un appoggio sicuro del piede su qualsiasi terreno.
Ginocchio teso e flesso
(Tutte le immagini sono tratte dal sito di Paolo Evangelista http://smartlifting.org)

mercoledì 22 novembre 2023

Fa bene correre tutti i giorni? Scritto da Milena Usai su "Benessere Village".

Nel nostro Paese la corsa è uno degli sport più esercitati da professionisti e principianti, non solo per l’estrema praticità ma anche per i suoi aspetti benefici. Tuttavia, come tutte le altre attività sportive anche la corsa non è esente da rischi, soprattutto quando si cerca di strafare. Capita spesso, infatti, che tanti appassionati rischino di andare ben oltre le proprie capacità scegliendo di allenarsi tutti i giorni, o comunque dal lunedì al venerdì, senza mai concedersi una pausa tra un allenamento e l’altro.

lunedì 20 novembre 2023

La postura e gli stati d'animo. Scritto da Corrado Mazzetti.

Corrado Mazzetti.
Il nostro cervello, sede di tutti i meccanismi di regolazione, funziona in modo completamente integrato, nulla accade per caso ed ogni azione influenza in modo significativo ogni parte del sistema.
Ad esempio, se state per tagliare il traguardo e lo "vedete", l'informazione visiva si trasforma in un segnale elettrochimico, producendo in tutto l'organismo una REAZIONE totale, atta a condizionare l'intero corpo umano e a prepararsi ad una delle tante reazioni ataviche : GRIDA, GIOIA, PIANTO.
In pratica l'occhio ci fa vedere l'immagine, il segnale arriva direttamente al sistema limbico (una delle parti più antiche del cervello) che ingloba nelle sue strutture anatomiche il sistema di regolazione endocrina dell'ipofisi; da qui partono i segnali alle varie ghiandole endocrine, distribuite saggiamente in tutto il corpo.
Risultato: il battito aumenta, le pupille si dilatano e, sempre a causa dell'ADRENALINA, i muscoli assumono un "tono" adeguato alla reazione per azione del GH, scatenando reazioni a catena che ci portano a dei comportamenti inconsci.
Abbiamo sempre pensato che l' INTELLIGENZA si localizzi esclusivamente nel "cervello", ritenendo che il corpo non fosse "intelligente". Grazie agli studi della PNL (Programmazione Neurolinguistica) abbiamo scoperto che la vera saggezza RISIEDE nel CORPO e per meglio capirlo vi parlo semplicemente di FISIOLOGIA e STATO.

domenica 19 novembre 2023

Dimagrimento e massa muscolare. Scritto dal Dott. Francesco Aversano.

Il termine “dieta” è da sempre usato per indicare un qualcosa che si segue per un periodo e poi si abbandona, è per questo motivo che la maggior parte delle diete fallisce.
Questo tipo di dieta comporta vantaggi solo a breve termine, con una perdita di peso iniziale, per poi ritornare al punto di partenza.
Tra le cause di questa “disfatta” del peso forma c'è quasi sempre uno stile di vita sedentario che, unito ad errate abitudini alimentari, contribuisce all’aumento del peso corporeo.

sabato 18 novembre 2023

Doping, le cifre di un dramma sociale. Scritto da Eugenio Capodacqua.

ROMA –  “Grazie Donati. Grazie Sandro per questo tuo contributo di grande democrazia”. Don Luigi Ciotti, fautore e “motore” dell’associazione “Libera” contro tutte le mafie, non ha esitazioni nel chiosare la presentazione dell’ultimo libro di Sandro Donati, ex allenatore di mezzofondisti ed ex dirigente Coni, oggi consulente Wada  (l’agenzia mondiale antidoping) e apprezzato collaboratore dell’associazione “Libera”.
Un libro (“Lo sport del doping”, edizioni Gruppo Abele) definito dal sacerdote un “Atto di giustizia fondato sulla più seria ricerca documentale; una denuncia rigorosa e competente che scuote la coscienza e lascia un pizzico di sana rabbia. Fatta con spirito costruttivo e basata sulla difesa della salute e della dignità della persona. Con verità scomode che probabilmente a qualcuno non piacciono”.

venerdì 17 novembre 2023

Acido urico e patrimonio genetico. Scritto dal Dott. Pier Luigi Rossi.

Dott. Pier Luigi Rossi.
Consiglio di eseguire la ricerca dell’acido urico nel sangue. 
Se non conoscete il vostro valore, la prossima volta che eseguite le analisi del sangue, chiedete al vostro medico di inserire anche la ricerca dell’acido urico.
Il mio consiglio in base alle ultime ricerche scientifiche: non sottovalutate l’acido urico. Esso è legato al patrimonio genetico e quando è fuori norma significa che il DNA ha subito e subisce aggressioni.
In passato è stato associato alla gotta, alla eccessiva dose di carne. Pensare così è riduttivo. C’è molto di più.

dalla GOTTA al DNA
Sto osservando nella mia attività professionale di nutrizione clinica un aumento di persone interessate a livelli alti di uricemia: parametro che esprime la quantità di acido urico presente nel sangue. Il dosaggio di uricemia nel sangue, si effettua a digiuno da almeno 8 - 10 ore.
I valori normali oscillano da 4 a 7 mg/100 ml. Superati i 9 mg il rischio gotta diventa elevato e si procede con la somministrazione di farmaci specifici. L'organo deputato alla sua rimozione dal sangue è il rene, che ogni giorno ne elimina circa 450 mg con le urine. In condizioni di pH acido (inferiore al valore 5), dell’urina si può avere la formazione di calcolosi renale ed urinaria. Un eccesso di acido urico nel sangue e nei tessuti genera patologie degenerative progressive.
L'accumulo di abbondanti quantità di acido urico può dar luogo a noduli di varia grandezza, chiamati "tofi", con deformazione della parte colpita. Le sedi più interessate sono le articolazioni delle mani e del piede, i tendini ed il lobo dell'orecchio. 

martedì 14 novembre 2023

Perché camminare (e correre) scalzi fa bene? Seconda parte. Tratto da "Evolutamente".

barefoot
La scarpa (soprattutto quella ammortizzata), offre un falso senso di sicurezza che inganna il nostro cervello e ci spinge ad impattare con il terreno in maniera più forte e ripetuta proprio per cercare inconsciamente un segnale che ci permetta di “leggere” il terreno per calibrare il miglior bilanciamento. I cuscinetti sottoposti alle moderne scarpe sportive non riescono pertanto nel loro intento di ridurre l’impatto e la falsa sensazione di sicurezza ci fa sottovalutare gli “attutiti” ma continui impatti che hanno un effetto cumulativo a lungo termine provocando stress ed usura ai danni delle articolazioni fino alle fratture ossee.

domenica 12 novembre 2023

Guasila, 12/11/23 ore 11:00. Gara di 11,8 km in 53'39" a una media di 4'33" a km.

 Ritorno alle gare dopo un periodo di corsa lentissima e di potenziamento muscolare. La giornata è incerta con sprazzi di sole ma con nuvole che non promettono niente di buono. Temperatura di 19° con umidità dell'86% e vento debole da ovest. Partenza gara poco dopo le 11:30 con circa 120 atleti nella gara competitiva. La lontananza dalle gare a dagli allenamenti di qualità mi portano ad una partenza molto cauta. 1° km, tra l'altro con una ascesa di circa 30 mt, con andatura lentissima di 5'31". Praticamente mi trovo intorno al 100° posto in classifica. Dal 2° km in poi inizia la mia gara e i superamenti. Questi i parziali sino all'arrivo: 2° km 4'53"; 3°: 4'46"; 4° 4'17"; 5° 4'50"; 6° 5'04"; 7° 3'56"; 8° 4'19"; 9° 4'35"; 10° 4'16"; 11° 4'13"; 0.80 3'43". Passo medio di 4'33" a km. Ascesa totale 173 mt calorie consumate 793. F C media di 147 (1° km 127), cadenza media di 184 e lunghezza media passo di 1,19 mt. Chiudo la gara al 38° posto assoluto e secondo di categoria (primo è Sergio Fulgheri arrivato 36°).   

venerdì 10 novembre 2023

Salto con la corda. Di Orlando Pizzolato.

Per correre forte è risaputo che ci vuole “molto fiato”, un modo di dire che indica la maggior capacità possibile dei muscoli ad utilizzare l’ossigeno assunto con la respirazione.
Con riferimento ad un altro modo di dire, per correre forte è necessario avere anche le “gambe che girano veloci”, e per misurare quanto rapido è il giro di gambe si dovrebbe controllare la durata dell’appoggio. Più è breve, più si corre velocemente. Quando si cammina tranquillamente, come in una passeggiata, il piede resta in contatto con il terreno per circa 600/800 millesimi di secondo (ms). Nella corsa ad andatura tranquilla, tale da consentire di parlare agevolmente con il compagno di allenamento (e quindi in un ambito aerobico), il piede rimane a contatto con il terreno per 300-400 ms. Alla velocità in cui si percorrono dieci chilometri in quaranta minuti, il piede resta invece in contatto con il terreno per 200/250 ms. E se si volesse correre ancora più velocemente si deve lavorare affinché il piede non si “addormenti” a terra.

giovedì 9 novembre 2023

Correre: abitare il proprio corpo. Di Massimo Santucci e Valentina Cortesi.

Muscoli e mente. La differenza che c’è tra il praticare sport per il mantenimento di una buona condizione fisica e farlo in modo agonistico è che nel primo caso non si tende verso nessuna performance particolare, ricerca spasmodica invece di chi pratica sport a livello agonistico.
Ma cos’è che ci spinge a dare il massimo? Che cosa si sviluppa dentro la mente di un atleta che vuole vincere? Che pozione ha ingerito? Cosa spinge il corpo alla ricerca del suo limite sperando di non trovarlo mai? C’è forse una visione che ci sprona verso la perfezione? Il confronto con gli altri, la ricerca dei sogni, le aspettative che non vuoi tradire o il semplice desiderio di rendere visibili i propri fantasmi ed essere all’altezza?

domenica 5 novembre 2023

Sesso e sport: influenza sulle prestazioni. Scritto da Daniela Frasca.

Sesso e sport
Gli atleti hanno a lungo portato avanti la teoria che il sesso prima di una gara rappresenti uno spreco di energia. Muhammad Ali, per primo, ha dichiarato di non avere rapporti sessuali durante le sei settimane precedenti un incontro di boxe. Ma gli scienziati affermano che non ci sono evidenze fisiologiche che suggeriscano che il sesso prima di una competizione sia dannoso. Al contrario, alcuni studi suggeriscono che il sesso pre-gara può aiutare gli atleti alzando, per esempio, i loro livelli di testosterone.
Non sono chiari, tuttavia, quali siano gli effetti psicologici che il sesso può provocare riguardo alle prestazioni dell'atleta. Alcuni scienziati suggeriscono che l'astinenza potrebbe aiutare gli atleti a concentrarsi meglio.

L'importanza della frutta nell'alimentazione. Scritto da Valdo Vaccaro e pubblicato su "Ambiente Bio".

improtanza frutta alimentazione
LA FRUTTA VA MANGIATA IN MODO CORRETTO
Tutti pensiamo che mangiare frutta significhi comprarla, sbucciarla, affettarla e portarla alla bocca. Ma non è così semplice e banale. È importante sapere come e quando mangiarla. Qual è dunque il modo corretto di consumare la frutta? La prima regola è di non mangiarla mai a fine pasto, ma sempre a stomaco vuoto.
Se voi imparerete a mangiare tanta frutta, e a farlo nel modo corretto, essa giocherà un ruolo basilare nella detossificazione del vostro sistema corporale, e metterà a vostra disposizione una enorme quantità di energia utile a farvi perdere eventuale sovrappeso e a condurre al meglio tutte le altre migliorie corporali.

sabato 4 novembre 2023

Corsa, addominali e postura. Scritto dal Prof. Ignazio Antonacci (RunningZen).

Conoscendo i comportamenti e l’importanza che ne danno molti runners, molti di loro si chiederanno cosa centrano gli addominali con la corsa e la postura?
La risposta è : sono fondamentali, sia per la postura in genere, sia nella corsa, e sia come fattore estetico. Chi non hai invidiato quei fisici con le “tartarughe” ben evidenti? Quasi tutti! Vediamo di conoscerli meglio e come poterli sviluppare e utilizzare al massimo delle proprie potenzialità.
Funzioni ed anatomia dei muscoli addominali.

giovedì 2 novembre 2023

Il mito del colesterolo. Scritto da Andrea Deledda (Biologo nutrizionista).

Il colesterolo è una molecola fondamentale della vita animale, componente essenziale della membrana cellulare, in particolare dei neuroni (nel cervello risiede la maggior parte del colesterolo dell'organismo), precursore della vitamina D endogena, dei sali biliari e degli ormoni steroidei; è importantissimo per l'omeostasi energetica, tiroidea, sessuale, per la risposta immunitaria e allo stress. Non è presente negli alimenti vegetali.

Come spiega un bel libro, sul colesterolo sono diffuse molte bugie.

Iniziamo col dire che tra i fattori di rischi cardiovascolare, una rivista serissima come Nature mette il colesterolo all'ultimo posto, dopo ipertensione, fumo, diabete, inattività fisica, obesità. Cominciamo a cambiare questi, possibilmente senza farmaci, e poi potremo pensare al colesterolo.


VO2 max & soglia: cosa e perché. Scritto da Giuseppe Zampogna.

Nel mondo dello sport si sente sempre parlare di VO2 max ma esattamente cos’è ? A cosa serve?
Il V02 max rappresenta la quantità massima di ossigeno fornita dal sangue e utilizzata dai muscoli.
E’ un importante indicatore di successo per un atleta, ma non è il solo e non necessariamente il più importante determinatore della performance.
Sono sincero: molti atleti di cui mi sono occupato non sapevano minimamente il valore del loro VO2 max e tra questi anche campioni olimpici e mondiali in diverse discipline.

Studiare VO2 max e FC max permette l’individuazione dell’allenamento più
corretto per i tuoi parametri individuali
A cosa serve? Calcolando esattamente laVO2 max si ottiene conseguentemente la FC max (massima frequenza cardiaca) e tramite questi parametri è possibile impostare allenamenti mirati ed efficaci.
Questo non vale solo per gli sport individuali ma anche per quelli di squadra: vedere giocatori della stessa squadra correre insieme per un fisiologo è piuttosto deprimente.
Ogni giocatore ha una propria Frequenza Cardiaca massima (FC max) e dovrebbe impostare l’intensità del lavoro aerobico sulla stessa.

giovedì 26 ottobre 2023

Glicemia e demenza: la relazione che non ti aspetti. Scritto da Attilio Speciani su "Eurosalus".

Ci sono tante persone che leggendo i risultati dei propri esami, si sentono falsamente rassicurati da valori di glicemia che si muovono intorno ai 100 - 110 perchè non sono ancora espressione "certa" di diabete.
Tirano un sospiro di sollievo che purtroppo non ha ragione di essere perché una ricerca effettuata da un gruppo statunitense e svedese, e pubblicata in agosto sul New England Journal of Medicine ha confermato una relazione stretta tra i valori di glicemia, anche solo mossi, e lo sviluppo di demenza (Crane PK et al, N Engl J Med. 2013 Aug 8;369(6):540-8. doi: 10.1056/NEJMoa1215740).

Alimentazione low cost, di Orlando Pizzolato.

Partenza gara Olbia. 02-03-14.
Perdere peso è un aspetto che interessa molte persone, ed ovviamente anche i podisti. Da una sperimentazione svolta in laboratorio è stato verificato che un chilogrammo in più del proprio peso forma comporta una maggiore spesa energetica, quantificabile in circa 2,5 secondi al chilometro. Il dispendio aumenta maggiormente, e di conseguenza il rallentamento, quando la massa che aumenta non è quella muscolare, ma adiposa.

domenica 8 ottobre 2023

Serotonina: 10 modi per stimolare l'ormone del buonumore. Scritto Da Marta Albè.

serotoninaLa serotonina è un neurotrasmettitore presente soprattutto nel sistema nervoso centrale e nel tratto gastro-intestinale. Nell'apparato digerente, la serotonina regola la digestione, mentre a livello del sistema nervoso centrale, questo neurotrasmettitore è fondamentale per regolare l'umore, il sonno, l'appetito, l'apprendimento e la memoria.

Su Planu, settimana dal 02/10/23 al 08/10/23. Prima settimana di allenamento di corsa e esercizi di base.

Tre volte (in giorni diversi) corsi facendo alcuni minuti camminando e alcuni di corsetta leggera ripetuti per 1 ora a esercizio. Esercizi di squat e shin box. Due volte (in giorni diversi) di camminata per 1 ora. 

domenica 1 ottobre 2023

Correre: oltre le gambe c'è di più. Scritto da Luigi Discalzi.

L’importanza dell’attività fisica nel concorrere al raggiungimento del benessere psico-fisico dell’individuo è ormai una realtà consolidata e condivisa in ambito scientifico ed all’interno di strutture che si occupano di salute, benessere e stili di vita sani, quali Delta Medica, l’attenzione alla persona intesa come intreccio di mente e corpo fa sì che gli interventi medici e psicologici  tengano sempre conto dell’unicità e complessità della persona.
In una società come la nostra in cui il corpo occupa una posizione centrale nella vita delle persone, per esempio manifestando sintomi psicosomatici in sempre maggior quantità e in fasi della vita sempre più precoci, ecco che, anche nel momento in cui la persona si trovi a chiedere una mano per problematiche psichiche ed emotive, proprio il corpo non possa essere lasciato sullo sfondo, ma vada piuttosto stimolato e spinto a muoversi.
La corsa rappresenta l’attività più semplice e realizzabile, anche per le persone decisamente sedentarie, e il nostro obiettivo sarà cercare di riflettere su di essa per evidenziarne quegli aspetti che più hanno a che fare con la testa e con il cuore.

Alghero, 01/10/23, ore 09:30. Gara di 10 km in 40'19" a 4'01" a km.

Gara di 10 km ad Alghero in un percorso totalmente piatto con 5 km di andata e 5 di ritorno nel lungomare. Temperatura non alta alla partenza (20°) ma nel giro neanche un'ora è salita di alcuni gradi con una umidità altissima (80%). Riscaldamento di circa 20' per poi iniziare, puntuali alle 09:30, la nostra gara. Totale 10,02 km in 40'19" a una media di 4'01" a km. Questi i parziali dei 10 km: 1° km: 4'01"; 2° km: 4'01"; 3° km: 4'01"; 4° km: 4'00"; 5° km: 4'02"; 6° km: 4'01"; 7° km: 4'04"; 8° km: 4'01"; 9° km: 4'03"; 10° km: 4'00". 1° di categoria (SM65) e 51° assoluto su 375 atleti arrivati al traguardo. Ascesa totale 17 mt, calorie consumate 638. F C Media di 153 (max 161). Cadenza di corsa media 184 (max 204), lunghezza media passo 1,35 mt.